Il declino dell’Italia in Europa: la nomina di Fitto è davvero una vittoria per Meloni?
Meloni celebra Fitto vicepresidente UE, ma l’Italia perde potere reale. Germania, Francia e Spagna dominano; l’incarico di Fitto è simbolico e vuoto.
Meloni celebra Fitto vicepresidente UE, ma l’Italia perde potere reale. Germania, Francia e Spagna dominano; l’incarico di Fitto è simbolico e vuoto.
Il Parlamento Europeo approva l’uso di missili contro la Russia e chiede l’arresto di Maduro, confermando la crescente dipendenza dell’UE dagli USA.
Stanno scegliendo presidente della Commissione UE, presidente del Consiglio UE e ministro degli esteri UE senza che Meloni e Salvini stiano toccando palla.
Le elezioni europee dell’8-9 giugno vedono un’Europa dominata da un partito unico della guerra, allineato con USA e NATO, che non affronta le minacce di guerra mondiale e collasso climatico. Questo blocco politico stigmatizza chi si oppone e perpetua il declino e la servitù dell’Europa unita.
Il video elettorale di Ursula von der Leyen è un inquietante spot che promuove un’Europa militarizzata, con toni apocalittici e un’estetica da wargame. Von der Leyen promette di rafforzare la difesa europea, evocando la minaccia russa e mostrando un’Europa unita solo nella guerra.
L’Italia non è più una Repubblica democratica: la sovranità è nelle mani delle lobby e del mercato, e la politica è uno spettacolo inutile. Per recuperare il potere democratico, i cittadini devono unirsi e costruire una Repubblica Federale Europea.
SOLDI UE – Non solo l’Europarlamento, pure la Commissione finanzia chi dovrebbe controllarla e lo fa in modo oscuro: ecco cosa sappiamo
Giorgio Agamben sostiene che l’Unione Europea sia un’impostura priva di legittimità politica, fondata su accordi intergovernativi e non su una costituzione democratica.