La libertà non sta nello scegliere tra bianco e nero, ma nel sottrarsi a questa scelta prescritta
Siamo davvero liberi quando ci troviamo a scegliere fra due opzioni già confezionate per noi? O la vera libertà consiste nel rifiutare il paradigma stesso che ci costringe in un’alternativa fittizia, apparentemente neutrale ma in realtà rigidamente determinata?