Eternità e temporalità: una riflessione sulla vita, la morte e l’essere
L’eternità è una condizione esistenziale vissuta nel presente, non un’estensione temporale, secondo Wittgenstein, Campbell e Nietzsche, che sfidano la visione tradizionale.
L’eternità è una condizione esistenziale vissuta nel presente, non un’estensione temporale, secondo Wittgenstein, Campbell e Nietzsche, che sfidano la visione tradizionale.
Emanuele Severino afferma l’eternità dell’essere e nega il divenire, sfidando la filosofia e la scienza, che vedono il mondo come mutevole, e rifiutando la corruzione.
L’evoluzione spirituale implica il distacco dall’ego e l’apertura alla Pienezza universale, un mistero che non si possiede ma si vive partecipando alla creazione infinita.
Hegel integra elementi della tradizione magico-ermetica nel suo sistema razionale, conciliando razionalità e mistero attraverso la dialettica e il concetto di Aufhebung.
Il pensiero di Hegel è intrecciato a razionalità e spiritualità, esplorando come la dialettica possa essere letta anche attraverso l’influenza delle tradizioni esoteriche.