I veri motivi del crollo della Siria
La crisi in Siria è un piano occidentale per destabilizzare il Medio Oriente, controllare risorse energetiche e indebolire Russia e Iran tramite caos controllato.
La crisi in Siria è un piano occidentale per destabilizzare il Medio Oriente, controllare risorse energetiche e indebolire Russia e Iran tramite caos controllato.
L’invasione Usa dell’Iraq del 2003 ha destabilizzato il Medio Oriente, alimentato il jihadismo e rafforzato l’egemonia di élite globali tramite caos e controllo.
La Georgia affronta proteste simili a Maidan, riflesso di tensioni globali tra Russia e Occidente, mentre rischia di diventare un nuovo campo di battaglia geopolitico.
La Siria, teatro di guerre per procura e tradimenti geopolitici, soffre una crisi umanitaria devastante tra ambizioni globali e caos controllato.
Finlandia e Svezia erano nella Nato prima del 2022; l’Ucraina è vitale per la Russia per motivi geografici, facilitando il transito delle forze Nato, a differenza della Finlandia.
Pepe Escobar delinea il progressivo declino dell'”ordine” internazionale, descritto come un meccanismo basato su regole arbitrarie che ora sprofonda nella barbarie.