Come M Il figlio del secolo riscrive la storia a uso del neoliberismo
La serie M Il figlio del secolo banalizza il fascismo, riducendolo a fiction moralistica priva di analisi storica, al servizio di un’ideologia neoliberale dominante.
La serie M Il figlio del secolo banalizza il fascismo, riducendolo a fiction moralistica priva di analisi storica, al servizio di un’ideologia neoliberale dominante.
La serie M – Il figlio del secolo è molto ben fatta. Ha un solo difetto: ci racconta un uomo che non è Benito Mussolini, ma la sua macchietta, e un movimento che non è il vero fascismo, ma la sua caricatura.
Gobetti affermava che il “fascismo in Italia è un’indicazione di infanzia perché sogna il trionfo della facilità, della fiducia, dell’entusiasmo. Si può ragionare del Ministero Mussolini come di un fatto d’ordinaria amministrazione. Ma il fascismo è stato qualcosa di più; è stato l’autobiografia della nazione”.