L’autodistruzione di Elon Musk
Il costo per Donald Trump di mantenere al suo fianco l’uomo più ricco del mondo continua a salire
Il costo per Donald Trump di mantenere al suo fianco l’uomo più ricco del mondo continua a salire
Il miliardario, oggi consigliere di Trump, è cresciuto durante il crollo del dominio bianco, frequentando prima una scuola riservata ai bianchi e poi un istituto più liberale.
Il miliardario ha ricordato l’ammissione del senatore Chris Murphy sul fatto che Washington abbia contribuito a favorire un “cambio di regime” nel 2014.
Ai concessionari Tesla non si presentano clienti ma orde di cittadini inferociti. Brandiscono cartelli contro il nazismo e l’oligarca nero Elon Musk.
Musk non si limita a smantellare il governo federale, ma mira a imporre la sua visione tecnologica del futuro al suo interno—un tecno-fascismo gestito dai chatbot.
Il Dipartimento per l’Efficienza Governativa ha scoperto che ogni anno vengono pagati 100 miliardi di dollari a persone prive di un’identificazione adeguata.
di Daniela Ranieri La chiamata di Elon Musk al “popolo d’Europa” a rifare di nuovo grande l’Europa, Make Europe great again, accompagnata dalla gif animata di una bandiera con l’aquila…
Il multimilionario e transumanista Elon Musk lancia il demenziale movimento Make Europe Great Again. Forse che Washington aspira a rendere l’Europa “di nuovo grande” tramite dazi e magari anche sanzioni?
Inizia con una balla il bis di Trump. Fanno la cerimonia dentro non per il freddo ma perché non si presenterebbe neanche un cane e c’è pure il rischio di qualche malintenzionato.
I padroni della “Macchina intelligente” sono gli attuali sovrani del mondo. Ma è più che mai necessaria una politica che sappia distribuire equamente la ricchezza
Chi tra gli elettori di questo governo non ha ancora capito che la sovranità destrorsa è puramente un mettersi a 90° dei potenti oligarchi e massoni stranieri, è meglio che alle urne non si rechi più.
Musk destabilizza con tweet e satelliti, oscilla tra business e politica, flirta col sovranismo e sfrutta crisi e democrazie fragili per espandere il potere.
La guerra della verità – Pioggia di accuse sulla decisione di Zuckerberg di ridurre i controlli sui social di sua proprietà. Ma le “Congregazioni di fact-checking” scoprono sì notizie false, però ne producono anche
La Meloni equipara Musk e Soros, ma ignora che Soros agisce nell’ombra, supportando rivoluzioni filo-Nato e destabilizzazioni sanguinose in Europa dell’Est.
Il caso Sala si è risolto con successo grazie alla gestione di Meloni, ma il dibattito si sposta su SpaceX-Starlink: garantire sicurezza senza ipocrisie è cruciale.
Da Londra a Berlino, da Parigi a Budapest: il braccio destro di Trump detta la sua personale linea politica in Europa. E sogna l’ascesa dei nazionalisti
Meloni svende l’Italia: 1,5 miliardi a Musk per controllare le telecomunicazioni. Altro che sovranismo, è sudditanza mascherata da patriottismo.
Elon Musk ha riacceso il dibattito sulla neutralità di Wikipedia, confermando la sua offerta di un miliardo di dollari per rinominare l’enciclopedia “Dickipedia”