David Lynch ha svelato il marcio nel cuore della cultura americana
I film e le serie TV di Lynch hanno riflesso il lato oscuro, minaccioso e spesso bizzarro della cultura americana, un lato che oggi è sempre meno nascosto nell’ombra.
I film e le serie TV di Lynch hanno riflesso il lato oscuro, minaccioso e spesso bizzarro della cultura americana, un lato che oggi è sempre meno nascosto nell’ombra.
La FDA vieta il Rosso n. 3, colorante cancerogeno usato per un secolo negli USA. L’Europa lo aveva già bandito. Gli americani si svegliano, con calma.
Quando hai ministri come Salvini, Tajani e La Russa, il confine tra sicurezza e impunità diventa inevitabilmente un dettaglio secondario, se non una battuta di spirito.
Camus esplora l’assurdo e il senso della vita, ma limita la riflessione all’ego e alla quantità, ignorando una visione trascendente e qualitativa dell’esistenza.
Cecilia Sala libera, grancassa mediatica in festa. Santificata come eroina del giornalismo, ma è solo propaganda utile ai giochi di regime e servilismo geopolitico.
Meta ha deciso di revocare le licenze dei fact-checkers nazionali che, fino a ieri, decidevano cosa poteva sopravvivere su Facebook e cosa no.
La Cassazione riconosce alla Sardegna il controllo delle centrali idroelettriche Taloro, rafforzando l’autonomia energetica e la tutela delle risorse locali.
La lotta per la co-ufficialità del sardo e il riconoscimento dei diritti linguistici è una sfida complessa, ma il movimento A Innantis! guida con determinazione verso il cambiamento.
La Sardegna si mobilita per difendere l’istruzione pubblica: stabilizzazione dei precari, riforme trasparenti e autonomia per affrontare sfide locali.
La recente “rivelazione bomba” del New York Times presenta fatti che erano noti da tempo – facendo del suo meglio per ripulirli e renderli più accettabili.
L’arresto di Cecilia Sala in Iran intreccia repressione, geopolitica e asimmetrie mediatiche, rivelando il peso degli interessi globali sul giornalismo.
Cazzullo reinventa la Bibbia come racconto moderno, affascinante ma frammentato, mescolando ironia e attualità, a scapito della profondità del sacro.
Wicked: Parte I è un film ambizioso, visivamente stupefacente e ricco di momenti musicali che colpiscono nel segno. Tuttavia, è anche un film appesantito dalle sue stesse aspirazioni.
Salvini cita Papa Francesco sul Natale e i poveri, ignorando che il Pontefice critica proprio le sue politiche. Un paradosso politico surreale e incoerente.
Narnia: Il leone, la strega e l’armadio alterna magia visiva e artificiosità. Swinton brilla, ma la fedeltà al testo e l’assenza di emozione lo rendono freddo.
Luca Fazzo accusa Report di usare dossier illeciti, ma un’intercettazione rivela che il referente degli spioni è lui. Ennesimo attacco contro il giornalismo libero.
La trasmissione di Augias, con Prodi e Molinari, celebra l’ipocrisia occidentale: democrazia sospesa, guerre pilotate e giornalismo servile al potere atlantista.
Giorgia Meloni ad Atreju celebra un’Italia immaginaria: salari bloccati, sanità in crisi e povertà crescente smentiscono la retorica governativa.
Corrias condanna i dittatori scomodi ma ignora gli alleati dell’Occidente. Un sermone ipocrita che celebra la doppia morale geopolitica.
Il manuale scolastico di Giardina, Sabbatucci e Vidotto propone una visione semplificata di Islam e Occidente, tra propaganda, omissioni e pregiudizi consolidati.
I media globali sono controllati da élite e poteri occulti. Giornalismo servile e social manipolati soffocano la verità e pilotano l’opinione pubblica.
Almodóvar perde la sua magia in The Room Next Door: dialoghi forzati, estetica vuota, e Moore e Swinton intrappolate in un melodramma senza vita.
Annullate le multe ai non vaccinati ma servono risarcimenti. Giustizia incompleta, silenzi e ipocrisie mostrano un sistema che calpesta libertà e diritti.
Bartolazzi vuole riorganizzare la Sanità sarda, ma il PD blocca tutto. Faide interne e clientelismo paralizzano il sistema, mentre i cittadini soffrono.
Il governo Meloni accelera lo smantellamento della sanità pubblica, tagliando fondi e favorendo la sanità privata a scapito dei cittadini più deboli.
Meloni cede all’UE, taglia i diritti dei lavoratori e aumenta i privilegi del governo. Gli italiani pagano mentre la “pacchia” dei potenti continua.
La sinistra italiana appoggia guerre e neoliberismo, tradendo i lavoratori. L’opposizione è finta e la destra vince grazie al vuoto di credibilità.
Il thriller giudiziario del regista novantaquattrenne, con Nicholas Hoult e Toni Collette, mostra come le parti interessate possano trasformare la ricerca della giustizia in ingiustizie.
Alla prima della Scala, una soprano russa è stata fischiata. La propaganda trasforma il pubblico in una folla cieca, mentre il silenzio delle istituzioni è assordante.
La Sardegna svenduta: espropri a 50 cent/mq per i cavi di Sardeolica, che bypassa vincoli ambientali e sanitari. Profitto per pochi, danni per i residenti.