Le Passanti | di Fabrizio De André

“Le Passanti” di De André riflette sul rimpianto per amori mai vissuti, incontri fugaci che lasciano un segno profondo, simboli di occasioni e felicità perdute.

G7 e Lucerna: l’illogicità orwelliana d’occidente

G7 e Lucerna: l’illogicità orwelliana d’occidente

Il comunicato del G7 è un esempio perfetto di come parlare a vanvera per 36 pagine, proponendo soluzioni contraddittorie e ipocrite. Nel frattempo, i Brics si divertono a costruire un nuovo ordine mondiale, ridendo delle nostre sanzioni e dei nostri piani di pace.

Piero Fassino

Balocchi e profumi

Fassino, tra un furto al duty free e un tweet su Putin, fa ridere i social. La sua politica estera profuma di ipocrisia, come il suo Chanel Chance.

La resa dei tonti

Il mondo regredisce in uno stallo nucleare, con leader ipocriti e piani di pace irrealistici. Il rischio è confondere resa e compromesso, aggravando il futuro.

Rimbambiden

Rimbambiden

Travaglio critica sarcasticamente Biden, definendolo incapace e delirante, con gaffe continue ignorate dai media italiani per non avvantaggiare Trump.

Carl Gustav Jung

Carl Gustav Jung: La vita dopo la morte

Carl Gustav Jung riflette su miti e esperienze psichiche, suggerendo che l’inconscio potrebbe offrire intuizioni su una possibile vita dopo la morte, nonostante l’incertezza razionale.

“Qualcun altro” di Guillaume Musso

Musso, con il suo stile inconfondibile, ci offre un thriller psicologico che non lascia indifferenti, un viaggio nei meandri dell’animo umano dove nulla è come sembra e tutto è possibile.

Vincitori, vinti e finti

In Italia vincono Pd e FdI, male 5Stelle e Lega. Il centro diviso, AVS bene, FI supera la Lega, Draghi e i putiniani restano nell’ombra.

Se

Se domani becco un astenuto che frigna perché non cambia mai nulla e l’Europa non gli piace, giuro che gli metto le mani addosso.

Lo sbarco in fesseria

Gaffe mediatiche paragonano Ucraina al D-Day, ignorando la storia: si celebra la liberazione con l’Ucraina (ex alleata nazista) e si esclude l’Urss. Contraddizioni evidenti.

Enrico Mentana e il trattamento di favore a Giorgia Meloni

Enrico, perché?

Mentana offre a Meloni un trattamento di favore nel Tg La7, suscitando imbarazzo e violando la par condicio, mentre gli altri leader politici affrontano interviste critiche.

Arrivano i buoni

Le elezioni europee vedono “europeisti” e “sovranisti” in uno scontro feroce, con leader che spingono per un’Europa militarizzata e pronta alla guerra contro la Russia.

Guerra in Ucraina: la Nato supera anche l’ultima linea rossa

La NATO si prepara a consentire all’Ucraina di attaccare il territorio russo con armi occidentali, superando una linea rossa critica. Questo passaggio potrebbe portare a un conflitto globale, con la Russia che minaccia l’uso di armi nucleari per rispondere alla superiorità convenzionale della NATO.

Escalation Bellica: Gli Stati Uniti Colpiscono il Territorio Russo

Gli Stati Uniti hanno colpito la Russia con missili, segnando un’escalation decisiva nel conflitto e rivelando le intenzioni imperialiste dell’Occidente. La guerra, iniziata sottotraccia con l’espansione della NATO, mostra ora il vero volto dell’aggressore, Washington, ribaltando la narrativa che dipingeva la Russia come l’unica colpevole.

Ursula von der Leyen

Partito Unico della Guerra: Europa tra NATO e USA

Le elezioni europee dell’8-9 giugno vedono un’Europa dominata da un partito unico della guerra, allineato con USA e NATO, che non affronta le minacce di guerra mondiale e collasso climatico. Questo blocco politico stigmatizza chi si oppone e perpetua il declino e la servitù dell’Europa unita.

Ma è il Pd o Netflix?

Il PD di Schlein maschera il caos interno come pluralismo, alternando politiche belliciste con candidati pacifisti per accontentare tutti senza coerenza reale.

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