Il popolo italiano che non sa valutare i politici

Ogni cittadino è responsabile delle proprie azioni e dovrebbe valutare i politici, i loro partiti e i programmi su tantissimi aspetti, soprattutto quelli dell’etica pubblica, della moralità e della legalità. Dovrebbe valutare “la credibilità per la collettività”.

Elly Schlein

Lobotomizzati all’opposizione

Sono tre anni che ci dicono che bisogna ammassare armi in Ucraina per far cessare questo conflitto. Se ieri la Schlein avesse detto come Orwell che la guerra è pace avrebbe fatto più figura.

Come siamo arrivati a diventare così imbecilli, sottomessi e inermi?

Nonostante il carobollette, l’aumento del costo dell’energia, i salari da fame con orari da fame, i 6 milioni di poveri, la Sanità, la Scuola e i trasporti pubblici a pezzi, i pensionati umiliati, i giovani massacrati e le donne sfruttate, pensiamo a riarmare l’Europa e a donare 25 miliardi di euro l’anno in tal senso.

Genocidio

L’attuale crisi che si sta consumando a Gaza è solo l’ennesimo capitolo di una lunga serie di eventi che hanno visto il popolo palestinese vittima di violenze sistematiche, soprusi e repressioni.

Mario Draghi, l’oracolo

Oggi ci dicono che è possibile spendere in armi dall’oggi al domani una cifra pari a oltre tre volte il PIL di quella stessa Grecia che invece fu distrutta, spolpata, svenduta, umiliata.

Il Mio Nemico

Daniele Silvestri nel 2002 scriveva una canzone che oggi sembra un’analisi geopolitica più lucida di quelle che ci propinano gli editorialisti da salotto. “Il mio nemico non ha divisa, ama le armi ma non le usa, nella fondina tiene le carte Visa, e quando uccide non chiede scusa.” Più chiaro di così.

Droga, che fare?

Anzitutto una rettifica: la comunità di recupero per tossicodipendenti che s’è riunita a Londra sotto le insegne dell’Europa era tutto fuorché europea.

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