Netanyahu all’ONU: difese Imbarazzanti e fanatismo senza fine
Netanyahu all’ONU: stesso copione, bugie e vittimismo, mentre il Medio Oriente affonda. Ma ovviamente, la colpa è sempre di tutti tranne che sua
Netanyahu all’ONU: stesso copione, bugie e vittimismo, mentre il Medio Oriente affonda. Ma ovviamente, la colpa è sempre di tutti tranne che sua
Il PD, frammentato e incoerente, si astiene dalle decisioni cruciali, rafforzando la destra. M5S e Avs agiscono pragmaticamente, ottenendo posti nel Cda Rai.
Italia Viva esclusa dalla coalizione in Liguria dopo un ultimatum del M5S. Tensioni nel centrosinistra mettono a rischio l’alleanza in vista delle elezioni regionali.
Il piano di Zelensky, tra illusioni di vittoria e rischi nucleari, sembra più una mossa disperata che una strategia realistica, con l’Occidente sempre più dubbioso.
Vermiglio di Delpero è un dramma silenzioso ambientato in un villaggio durante la Seconda Guerra Mondiale, dove la quiete quotidiana nasconde tensioni profonde e non dette. Gran Premio della Giuria a Venezia81
Israele mostra forza militare e arroganza morale nel conflitto libanese, vincendo sul campo ma perdendo legittimità internazionale con una brutalità senza limiti.
Netanyahu ritira il cessate il fuoco, pressato dai suoi ministri. Israele vuole l’annessione senza compromessi, mentre Hezbollah resiste e l’ONU discute l’Iniziativa di Pace Araba.
Ferrara, fondatore di un giornale finanziato da chi non lo legge, non capisce le vignette su Netanyahu. Forse la verità gli dà fastidio, o peggio, non può ammetterla.
Schlein accusa gli altri di fame di poltrone, dimenticando che il PD le occupa da 20 anni. E il rinnovamento? Ah sì, abbracciare Renzi e sbraitare contro AVS.
Il saggio di Camus su Kafka esplora l’assurdo nella sua opera, evidenziando il conflitto tra logica e speranza, e l’eterna ricerca di grazia in un mondo alienante.
Emmanuel Todd analizza dieci sorprese della guerra Russia-Ucraina, rivelando la resistenza ucraina, la resilienza russa e l’isolamento ideologico dell’Occidente.
Iran e Hezbollah usano pazienza e strategia, sfidando la potenza aerea di Israele e anticipando una guerra terrestre, dove Israele teme la forza di Hezbollah.
In guerra non andranno politici, ricchi o loro figli, ma i poveri. Loro pagheranno due volte: con le tasse e con la vita, mentre altri ne trarranno vantaggi.
Zelensky cerca armi e fondi dagli USA per vincere la guerra, ma molti vedono il suo piano come un pretesto. Il rischio è una pericolosa escalation nucleare.
Nel 2023 i crimini in Italia sono aumentati del 3,8%, ma i media tacciono, assecondando la narrativa del governo Meloni e ignorando la crescente insicurezza.
Travaglio critica Netanyahu per ripetere gli errori del passato con il Libano, ricordando le guerre fallite del 1982 e 2006 che rafforzarono il terrorismo anziché sconfiggerlo.
di Tommaso Merlo Gli americani gli hanno riempito i magazzini di bombe ed Israele sparge morte e distruzione anche tra i civili libanesi. Si tratterebbe di “escalation per la de-escalation”…
L’evoluzione spirituale implica il distacco dall’ego e l’apertura alla Pienezza universale, un mistero che non si possiede ma si vive partecipando alla creazione infinita.
Meloni celebra Fitto vicepresidente UE, ma l’Italia perde potere reale. Germania, Francia e Spagna dominano; l’incarico di Fitto è simbolico e vuoto.
Come la brutalità israeliana ha risvegliato la coscienza mondiale sulla Palestina dopo il 7 ottobre
L’editoriale di Marco Travaglio esamina le affermazioni di Giovanni Toti riguardo al patteggiamento e alle sue implicazioni legali.
Le Alternanze senza alternative – Il gruppo centrale che governa contro gli elettori incorpora i “democratici” Usa e Ue. I “valori” servono a imbellettare l’erosione delle democrazie e il Partito Unico della Guerra
Con l’esplosione dei cercapersone in Libano sono stati colpiti non solo gli hezbollah, ma anche molti civili. Questo non è terrorismo?
Il Parlamento Europeo approva l’uso di missili contro la Russia e chiede l’arresto di Maduro, confermando la crescente dipendenza dell’UE dagli USA.
Il drone, cioè la tecnica e i computer, ha sostituito il combattente. Così il conflitto perde la sua epica e anche la sua etica: com’è già avvenuto in Serbia, in Afghanistan, in Iraq e in Libia
Il processo a Salvini per Open Arms diventa una farsa politica, con il governo schierato a difesa del ministro e la giustizia italiana sempre più delegittimata.
Israele scatena violenza in Medio Oriente, spinto dall’impunità politica. Hezbollah resiste, e Nasrallah avverte che senza pace a Gaza, il conflitto non si fermerà.
Il Pd vota contro il paragrafo che autorizza l’uso di armi in Russia, ma poi approva l’intera risoluzione che lo include, mostrando incoerenza e ipocrisia politica.
Gli eurodeputati italiani che hanno votato per bombardare la Russia spingono verso una guerra nucleare, dimostrando ipocrisia e servendo interessi militari USA.
Volodin avverte che attacchi dell’UE alla Russia potrebbero scatenare una guerra globale, ricordando il devastante costo della Seconda Guerra Mondiale per i russi.