Mauro Pili e l’Unione Sarda al servizio della disinformazione
Mauro Pili e L’Unione Sarda gonfiano falsamente i dati sul Tyrrhenian Link, gridando al 56% di perdite energetiche. La realtà? Appena il 2,82%.
Mauro Pili e L’Unione Sarda gonfiano falsamente i dati sul Tyrrhenian Link, gridando al 56% di perdite energetiche. La realtà? Appena il 2,82%.
Charlie (Goorjian) è un armeno della diaspora, cresciuto negli Stati Uniti, che nel 1948 torna nella madrepatria, ammaliato dall’illusione di una nuova Armenia sotto l’ala sovietica.
Giorgio Bianchi accetta di pagare la condanna per aver criticato Di Maio, rivendicando il diritto alla libertà di pensiero e rifiutando scorciatoie facili.
Bruno Vespa accusò Conte di filo-putinismo per invocare una trattativa. Ora che l’Ucraina stessa chiede negoziati, il silenzio di Vespa è assordante.
L’impugnazione della legge regionale sul controllo dell’energia è l’ennesima dimostrazione di come lo Stato italiano tratti la Sardegna come un territorio subordinato.
Adesso Zelensky se ne esce con queste parole: “Se il presidente Trump vuole costringere Putin a raggiungere la pace, può farlo”.
Il governo Meloni libera Almasri e protegge Netanyahu, dimostrando un’ipocrisia sui mandati di cattura internazionali con due pesi e due misure.
Consiglieri lombardi vogliono la pensione a 65 anni con soli 5 anni di mandato. Privilegi dorati, mentre i cittadini lavorano decenni per sopravvivere.
Trump e la sua ciurma sembrano fatti apposta per smascherare le ipocrisie del fighettismo “democratico”, politicamente corretto, woke e finto buono.
È spazzatura tutta la cultura che usa la memoria del passato per giustificare le atrocità del presente
Cina consolida egemonia: Deepseek rivoluziona IA sfidando oligopoli USA, Volkswagen cede stabilimenti. Europa in crisi per politiche miopi, deindustrializzazione e dipendenza. Declino occidentale accelerato.
Medico Gaza rapito da Israele: torturato, negata difesa. Doppio standard su ostaggi e ipocrisia della ‘democrazia’ colonialista.
UE equipara simboli comunisti/nazisti, cancellando lotte operaie. Il ‘no alternative’ neoliberale nasconde violenze capitaliste: da colonialismo a totalitarismo di mercato.
Meloni indagata per il caso Almasri piange complotti e accusa fantomatici nemici di sinistra. Intanto, un criminale vola a Tripoli a spese nostre.
Giorgia Meloni si presenta sempre come vittima, anche di fronte a errori gravi come il caso Almasri, ignorando responsabilità e gridando a complotti.
Il governo Meloni commissaria l’informazione Rai con un supervisore voluto dall’AD Rossi, colpendo Report e paralizzando la Vigilanza. I cittadini pagano il prezzo.
Una startup cinese, DeepSeek, ha stravolto il mercato globale dell’intelligenza artificiale, mandando nel panico i giganti della Silicon Valley e provocando ripercussioni economiche su scala mondiale.
Il ricorso contro la decadenza di Alessandra Todde evidenzia presunti vizi nell’ordinanza, lasciando la Sardegna in un quadro politico e sanitario incerto.
È una buona notizia che la premier si ponga per la prima volta il problema della coerenza fra ciò che diceva dall’opposizione e ciò che fa al governo
Giorno Memoria strumentalizzato: UE cancella ruolo URSS contro nazismo e usa Shoah per oscurare genocidi odierni (es. Palestina). Memoria sia plurale, non dogma.
Un preoccupante revisionismo sulla Seconda guerra mondiale rischia di cancellare i sacrifici immensi compiuti dall’Unione Sovietica nella lotta contro la Germania nazista.
Arabia, le mille e una intesa: Meloni annuncia accordi commerciali per 10 miliardi di dollari
Il Global Risks Report 2025 del WEF denuncia la disinformazione come minaccia, mentre il forum di Davos discute il controllo narrativo dei gruppi dominanti.
Liliana Segre dice che “spariti gli ultimi superstiti, della Shoah rimarrà solo una frase sui libri di storia”. La senatrice a vita non deve preoccuparsi perché ci pensa Israele a ricordarci cos’è un genocidio.
Due vergogne: commemorare l’Olocausto ignorando il genocidio a Gaza e la storia vera, come il ruolo della Russia nella liberazione di Auschwitz.
Il Presidente Deiana dell’Autorità Portuale di Sardegna intreccia incarichi e consulenze pubbliche in un quadro che, pur legittimo, solleva molti dubbi etici.
Il dossieraggio contro i Pm di Cagliari è un atto di debolezza criminale che punta a minarne l’operato, rischiando di trasformarsi in un boomerang legale.
Rassegna stampa satirica di Marco Travaglio: una sferzata di sarcasmo sulle notizie della settimana
L’icona del giornalismo libero, tale Cecilia Sala, è andata alla corte di Zelensky e ci ha tirato fuori un articolo pubblicato sul Foglio che è da brividi.