Lettera di Oriana Fallaci a Pier Paolo Pasolini
Testo della lettera che Oriana Fallaci scrisse a Pier Paolo Pasolini dopo la sua morte il 16 novembre del 1975
Testo della lettera che Oriana Fallaci scrisse a Pier Paolo Pasolini dopo la sua morte il 16 novembre del 1975
Non si arresta l’ondata di stupore per la sensazionale scoperta che B. è pappa e ciccia con Putin. Ci aveva nascosto la liaison clandestina per 22 anni, evitando ogni contatto col satrapo russo e attaccandolo con parole di fuoco.
Hanno lavorato nelle redazioni della “tv populista”, tra “zingari” da far parlare e nemici da creare. Hanno scritto un libro che spiega la “macchina” che solletica le paure e la rabbia del Paese.
Mentre tutti s’interrogano sulla “nuova destra” che avanza, B. s’incarica di avvertirli che è solo la vecchia che è avanzata. Il toto-ministri ruota intorno a due caselle, le solite dal 1994: Giustizia (per i processi) e Comunicazioni (le tv). Che, salvo rare parentesi, sono sempre state sue, per usucapione.
PRATICA CONSOLIDATA. Decine di conflitti, basi militari in giro per il mondo, e una narrazione bellica che di volta in volta inquadra un avversario (lotta al terrorismo, ecc.) e ne fa il “male” del momento
Il provocatorio pamphlet di Panfilo Gentile anticipa la crisi degli Anni 90 e accusa la politica occidentale
La traduzione inglese della parola italiana “concorso pubblico” è “public competition”.
CABO DELGADO. Dall’inizio delle incursioni degli estremisti islamici nel 2017 sono sfollate 670 mila persone. I campi di calcio usati per le esecuzioni di massa
Cereali, petrolio, materie prime. La corsa pazza dell’inflazione è alimentata dalla finanza e dai furbetti che fanno scorte. Ecco chi ci guadagna, mentre il governo non sa come aiutare famiglie e imprese
Mario Draghi, il quale si illude di porre fine alla minaccia russa distruggendo l’economia di Mosca, non ha capito niente del mondo in cui vive
Finalmente pubblicato in italiano «The Revelation», il romanzo dello scrittore americano sul ritorno del Maligno e sulla necessità di combatterlo oltre ogni retorica
Negli anni Quaranta, l’autore de «Le tempeste d’acciaio» fece circolare clandestinamente un libretto in cui guardava già oltre il conflitto. E spiegava: c’è un’autentica intesa solo se il vincitore rispetta il vinto
I “Draghessori” sono quei professori universitari al servizio di Draghi e Nato che servono a manipolare e indirizzare l’opinione pubblica a favore della guerra
Secondo il politologo francese Alain De Benoist la volontà verrebbe tradita dalla rappresentanza parlamentare. «L’esportazione dei “diritti dell’uomo” nasconde sempre degli scopi poco nobili»
Ecco la vera tecnica della macchina del fango: riportare qualcosa di assolutamente vero ma in modo da sottintendere qualcosa di falso, e chi la vuol capire la capisca.
Negli ultimi due secoli si giunge al rovesciamento del significato della coppia destra-sinistra, cosicché oggi ci si trova nella quasi impossibilità di definire con chiarezza proprio uno dei due termini, che sembrava il più semplice: la destra, e con essa i suoi valori di ieri, ma soprattutto di oggi.
Il giornalista e storico Alfio Caruso ripercorre in un libro le tappe di un conflitto non dichiarato, ma che fu ugualmente sanguinoso
Trident Juncture 18, abbreviato TRJE18, è stata un’esercitazione militare guidata dalla NATO, tenutasi in Norvegia nell’ottobre e novembre 2018 con uno scenario di difesa collettiva secondo l’Articolo 5.
Per parlare bene l’italiano, segui queste 40 regole: evita allitterazioni, frasi fatte, termini stranieri e arcaismi. Usa correttamente punteggiatura, ortografia e congiuntivo.
Ho un amico che ama i paradossi. È un uomo che nessuno ha capito, un carattere stranissimo, un sognatore. Una volta, alcuni anni fa, egli discusse con me sulla guerra. Egli difendeva la guerra, forse per divertirsi, forse per amore del paradosso.
Un sillabo è un documento accademico che riassume il piano di studi di un corso universitario o di scuola superiore.
Robert Louis Stevenson. Vita, profilo storico-critico dell’autore e dell’opera, guida bibliografica a cura di Francesco Binni
“Exciting Times” racconta la storia di Ava, una giovane irlandese a Hong Kong, divisa tra la relazione fredda con Julian, un banchiere, e l’amore autentico per Edith, un’avvocatessa.
Noam Chomsky parla con Bill Fletcher Jr. delle implicazioni geopolitiche della guerra in Ucraina e di come la sinistra debba rispondere.
Una tattica astuta, una vittoria netta. E nella resa dei conti il conquistatore delle Gallie non si dimostrò magnanimo.
Gli ebrei sono da sempre una razza sventurata? Sotto il dominio di Roma la loro fede fu spesso oggetto di persecuzione. Ma non mancarono i privilegi: Cesare li ricompensò per l’aiuto contro Pompeo e Cicerone li difese in Senato
Con “Santo Subito” Giovanni La Torre si concentra sulla biografia di Mario Draghi e sul potere “salvifico” che commentatori interessati gli attribuiscono.
Rileggiamo l’illuminista Benjamin Constant sulle scuse dei governi per invadere I paesi vicini. Di Massimo Fini
Intervista a Franco Cardini. “Mandare le armi è un atto di guerra formale della Nato. Criminalizzare chi problematizza le questioni è una vecchia sindrome dell’Occidente”
Missili, aerei, razzi, siluri bombe: Mosca ha comprato armamenti dalla Ue almeno fino al 2021, nonostante le sanzioni post Crimea