Naomi Klein: “La Zona di Interesse” e il pericolo di ignorare le atrocità – inclusa Gaza
Se il coraggioso discorso di accettazione dell’Oscar di Jonathan Glazer vi ha messo a disagio, era proprio quello l’intento.
Se il coraggioso discorso di accettazione dell’Oscar di Jonathan Glazer vi ha messo a disagio, era proprio quello l’intento.
Elena Basile presenta una riflessione critica sulla persistente tensione geopolitica tra l’Europa e la Russia, sottolineando la necessità di un cambio di paradigma nella politica estera europea.
Elena Basile offre una riflessione profonda e critica sull’ascesa al potere di Putin e sul ruolo che l’Occidente ha giocato in questa dinamica.
La desublimazione repressiva di Marcuse descrive come le società moderne liberino i desideri in modo controllato, mantenendo il dominio attraverso il consumo e la falsa libertà.
Ma mi faccia il piacere di Marco Travaglio Premier premiata. “Meloni, premio negli Usa (lo stesso di Draghi)” (Corriere della
Canfora esplora la storia globale post-1914, evidenziando il ruolo dell’Occidente e le sfide geopolitiche tra potenze, comunismo e democrazia.
Alessandro Orsini sfata il mito dell’ingresso “aperto e democratico” dei paesi nella NATO, descrivendolo invece come un processo guidato dagli interessi strategici degli Stati Uniti.
Basile critica l’adesione dell’Italia a patti militari, il rischio nucleare con la Russia e l’assenza di dialogo, invocando la pace e il dialogo.
Il concetto di “orfico” rappresenta la tensione tra mondo fisico e spirituale, influenzando mito, filosofia e arte, esplorando il mistero dell’esistenza e dell’anima.
La replica del ministero della Difesa ha avvalorato la mia tesi che l’Italia sarebbe tenuta a impegnarsi in Romania nel caso in cui la Russia prenda Odessa.
Buon ultimo, mo pure Federico Rampini twitta che “probabilmente bisognerà trattare con # Putin e alla fine lasciargli il territorio dell’#Ucraina che ha occupato”.
La caduta di Avdiivka è la conferma che l’Ucraina ha perso la guerra rovinosamente e definitivamente.
Lev Vygotskij (1896-1934) ha dato un importante contributo alla teoria dello sviluppo cognitivo e dell’apprendimento. Due dei suoi concetti più noti sono la zona di sviluppo prossimale (ZDP) e l’apprendimento collaborativo.
L’Europa rievoca il maccartismo, mirando a combattere l’ingerenza russa e rischiando una guerra inevitabile.
Fini critica il declino morale e culturale dell’Italia, un tempo ammirata, ora vista come corrotta e priva di valori.
“Aurea mediocritas” esprime l’ideale di una vita equilibrata e moderata, lontana dagli eccessi, in cui la felicità si trova nella semplicità e nella contentezza di ciò che si ha.
20 Novembre 2023 Signor Presidente, Ambasciatori, Segretario Generale Guterres, Presidente NDB Rousseff, diplomatici illustri, signore e signori, Mi chiamo Jeffrey
Lo Sturm und Drang fu un movimento tedesco del XVIII secolo, ribelle all’Illuminismo, che esaltava emozioni, individualismo e creatività.
“Il Barone rampante” di Calvino racconta la storia di Cosimo, un giovane nobile che decide di vivere sugli alberi, rifiutando le convenzioni sociali e cercando libertà.
Da quando il popolo vota all’opposto dei sogni di Repubblica, i salotti e le terrazze a mezzo stampa lo insultano per non sforzarsi di capirlo. E a farne le spese è l’unico soggetto che ancora li sta a sentire: il Pd che, a furia di seguirne i consigli, dimezza i voti a ogni elezione.
di Marco Travaglio Non ci sono parole per denunciare il vile agguato subìto da Alain Elkann sul treno Italo Roma-Foggia.
Neolingua/6. “Giustizia per Gardini 30 anni dopo su Rai1” (Libero, 22.7). Ora le patacche si chiamano giustizia.
Delle frasi di Patuanelli sul finanziamento pubblico ai partiti abbiamo apprezzato più la precisazione che le parole dal sen fuggite davanti a Verderami del Corriere.
Ogni mattina, come sorge il sole, la Meloni si sveglia e deve scegliere fra due opzioni: correre più veloce delle cazzate dei suoi ministri, o inseguirli con sparate ancor più grosse
Un anno fa l’Italia tornava a essere una democrazia normale: si dimetteva Draghi, l’ex banchiere chiamato il 2 febbraio 2021 da Mattarella per un governo-ammucchiata
di Marco Travaglio Non potendoli purtroppo affidare agli infermieri per un bel Tso collettivo (hanno l’immunità pure da quello), non
Marcello Dell’Utri aveva 30 milioni di ragioni per cucirsi la bocca con i pm che indagano sulle stragi del 1993-‘94. Vedi mai che gli scappasse qualche parola di troppo.
Il Giornale: “Marina dice basta”. Perbacco, roba grossa. Stiamo parlando di Marina B., primogenita del noto pregiudicato da poco scomparso, che manda un messaggio alla Meloni (e a chi altri?) perché “riformi la giustizia” e la renda “uguale per tutti”.
di Marco Travaglio Il bello della Giustizia/1. “Non commento il Fatto quotidiano per ragioni estetiche” (Carlo Nordio, FdI, ministro della
È possibile che il Senato, trasformato in Fort Apache e presieduto dal padre dell’indagato, debba presto votare su una o più richieste dei pm che indagano sul figlio.