Quell’imbecille di Zelensky stanotte ha lanciato un massiccio attacco di droni direttamente su Mosca. Solo un cretino può fare una cose del genere mentre c’è un dialogo aperto e mentre ha perso irrimediabilmente tutto ciò che c’era da perdere.
Ieri aveva detto così: “L’Ucraina ha cercato la pace fin dal primo secondo della guerra. Che continua a non esserci per colpa di Mosca”.
Dopo aver pronunciato queste parole, lasciando perdere il fatto del decreto firmato da lui stesso che vieta i negoziati con la Russia, se n’è andato a bombardare Mosca mettendo in campo l’ennesimo atto di terrorismo.
Ora sapete come andrà a finire? Che i Russi si incazzeranno, gli romperanno le corna e lui verrà ancora a piangere raccontandoci la storia del brutto e cattivo ovviamente chiedendo soldi e armi.
Cosa pensa di ottenere con queste azioni ancora non si è capito, visto che non spostano di una virgola i rapporti di forza ma l’unico effetto che producono è la reazione della Russia. E non con le pale!
Giuseppe Salamone