Trump neanche il tempo di insediarsi alla Casa Bianca ha iniziato a minacciare e imporre dazi a destra e manca. Lasciando perdere il fatto che negli Usa, chiunque sia alla Casa Bianca, tutti perseguono i loro interessi cercando di spremere il più possibile qualsiasi Paese del mondo.
È sempre stata la loro politica e di certo non si fermerà adesso, specie che gli Usa si trovano davanti a un bivio cruciale del loro impero dove rischiano come non mai di perdere la supremazia mondiale. In merito a questo punto sono indicative le parole di Trump di voler imporre dazi del 100% contro i paesi BRICS qualora creassero una moneta alternativa al dollaro. Percorso tra l’altro ormai ben avviato.
Ora vorrei porre l’accento su un altro tema prendendo spunto dalle parole di Giorgetti, il quale dice essere preoccupato dai dazi e che l’Europa si deve difendere. Giorgetti, bisogna ricordare figlioccio prediletto di Draghi e principale responsabile del fallimento dell’Europa, dovrebbe sapere che i Paesi dell’Unione Europea non hanno più difese.
Le ultime difese erano le materie prime della Russia che ci consentivano di avere un’industria competitiva a livello internazionale. Tolto il legame con la Russia per fare un favore ai criminali democratici a stelle e strisce, all’Europa non è rimasto niente per potersi difendere. Le economie più forti, come quella della Germania, stanno andando a picco trascinando il resto. Italia su tutti.
Non produciamo più né merci da esportare tantomeno talenti. Non si investe in ricerca, non si investe in tecnologia, per cercare di essere competitivi (con scarsissimi risultati) si sta attaccando come non mai la classe lavoratrice, cercando di far loro pagare i profitti di lor signori o per abbassare i prezzi di produzione. Questo passaggio è l’ultimo prima dello scoppio della bomba economica.
Se oggi Trump può permettersi di fare il gradasso contro i Paesi dell’Unione Europea, arrivando financo a minacciarci di ritorsioni se non compriamo il gas da loro (più costoso, più inquinante e che necessita di rigassificatori) e non dove ci conviene, è perché l’UE ha totalmente rinunciato a tutelare i propri interessi e ha bruciato tutti gli anticorpi per poter tenere botta a una guerra commerciale. E l’anticorpo più grande sapete come si chiamava? Cooperazione con la Russia!
Cooperazione che è sempre stata la più grande minaccia per Washington. Non a caso hanno scatenato una guerra in Ucraina per tagliare tutto. E noi come dei provoloni abbiamo abboccato. Anzi, hanno abboccato e sono gli stessi che oggi si dicono preoccupati. Come Giorgetti e compagnia.