Sovranismo all’amatriciana

Chi tra gli elettori di questo governo non ha ancora capito che la sovranità destrorsa è puramente un mettersi a 90° dei potenti oligarchi e massoni stranieri, è meglio che alle urne non si rechi più.

di Salvatore Granata

Ma quale sovranismo e difesa degli interessi del nostro Paese? Quale? Dove? È bastato che Meloni ripetesse per qualche anno lo slogan “Prima gli italiani” e quattro sbarellati l’hanno votata, mentre tutta la popolazione che è rimasta a guardare senza presentarsi alle urne, compresi quelli che si sono recati, l’hanno presa nel deretano.

Sì, perché pare che in questi giorni sia stato approntato dal governo nostrano un presunto contratto da 1,5 miliardi di euro. Ovviamente soldi pubblici, affidati senza gara d’appalto. E non a un’azienda italiana senza scopo di lucro, nemmeno a un consorzio europeo. Ma a SpaceX, l’azienda di Elon Musk.

Ma non è solo una questione di denaro e di eventuali leggi violate. Si tratta di cybersicurezza nazionale. Parliamo del controllo sui dati più sensibili del nostro Paese. Parliamo delle chiavi della nostra sovranità digitale, che il governo Meloni vorrebbe consegnare a un oligarca straniero. Quello in foto, ossia Elon Musk. Che non è soltanto il miliardario più potente del mondo né soltanto il capo di un’azienda privata. Ma anche un membro di governo di un altro Paese. E come sempre, questo Paese sono gli Usa.

Pertanto, Meloni a chi sta affidando la nostra sicurezza? A un privato con interessi personali? A un rappresentante del governo americano?

Chi garantirà che i dati dell’Italia non diventino una merce di scambio nelle mani di un privato che risponde solo ai suoi interessi o di un esponente di governo di una potenza straniera con obiettivi talvolta diversi dai nostri, soprattutto in materia di guerre, vendita di armi e speculazioni finanziarie? Nessuno.

Intanto Meloni si è affrettata a smentire tutto con una nota stampa. Che è tutto e anche niente. In un Paese serio, un governo che si rispetti e si faccia rispettare, dovrebbe presentarsi in primis con il suo capo in Parlamento a difendere quella sovranità che proprio il medesimo predica ogni giorno.

E chi tra gli elettori di questo governo non ha ancora capito che la sovranità destrorsa è puramente un mettersi a 90° dei potenti oligarchi e massoni stranieri, è meglio che alle urne non si rechi più.

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