Mara Carfagna tra idiozia e immoralità. Secondo Mara Carfagna, per quanti massacri possa commettere, il governo Netanyahu resta pur sempre moralmente superiore perché è eletto attraverso libere elezioni. Israele ha massacrato 14.000 bambini palestinesi? Certo, però sono 14.000 omicidi condotti da un governo democraticamente eletto e, pertanto, non perseguibili da nessun tribunale.
Quindi, secondo Mara Carfagna, se Netanyahu compie la pulizia etnica a Gaza FORSE commette un errore, ma resta pur sempre una pulizia etnica moralmente superiore perché condotta da un governo eletto attraverso libere elezioni. Inutile a dirsi: nell’articolo di Mara Carfagna non c’è nemmeno una parola di pietà per i palestinesi e nessuna condanna contro Netanyahu per avere raso al suolo Gaza.
Finale: Mara Carfagna condanna il procuratore generale della Corte penale internazionale, Karim Khan, per avere richiesto un mandato di cattura contro uno dei più grandi criminali della storia universale: Netanyahu. Carfagna condanna Khan mica Netanyahu. Non so se essere più disgustato dall’idiozia totale del ragionamento di Mara Carfagna, dalla sua mediocrità intellettuale o dal suo universo immorale.
Per non parlare poi del paragone tra terrorismo in Italia negli anni Settanta e la pulizia etnica a Gaza. Per favore, qualcuno spieghi a Mara Carfagna che questo è il paragone più idiota degli ultimi settant’anni. Netanyahu ha sterminato 35.000 palestinesi indifesi e senza vie di fuga; ha massacrato 14.000 bambini palestinesi; ha distrutto i loro ospedali e le loro abitazioni; ha causato la morte dei neonati palestinesi nelle incubatrici; ha sparato sui palestinesi affamati davanti ai camion dell’Onu in cerca di cibo; ha bombardato i campi profughi e distrutto le strutture idroelettriche dei palestinesi; ha bombardato i siti concepiti come “rifugi sicuri”; ha impedito la consegna degli aiuti umanitari; ha distrutto le moschee e le scuole dei palestinesi; ha torturato i prigionieri; ha ucciso giornalisti, volontari e reporter che documentano i crimini contro l’umanità d’Israele a Gaza, incluse le fosse comuni.
Via X