Nikki Haley mentre scrive dediche e firma le bombe che andranno ad ammazzare altri bambini e altri civili Palestinesi

Nikki Haley firma bombe: la crudele realità della politica USA

Nikki Haley, figura chiave repubblicana, sostiene la violenza contro i Palestinesi e critica le indagini sui crimini di guerra israeliani, rivelando una crudele realtà USA.

Nikki Haley non è un personaggio politico qualsiasi. È abbastanza influente nel Partito Repubblicano Usa tanto da sfidare Trump per le primarie. Ex governatore della Carolina del Sud ed ex rappresentante permanente degli Stati Uniti presso le Nazioni Unite.

Eccola mentre fa sfoggio di criminalità durante la visita nello Stato canaglia, oggi lo Stato più terrorista al mondo. Prima ha criticato la Corte Penale Internazionale e la Corte Internazionale di Giustizia perché stanno indagando i criminali di guerra israeliani, poi ha pronunciato testualmente: “Quello che l’America deve capire è che Israele sta combattendo contro i nostri nemici”.

Poi ha postato con orgoglio una foto mentre scrive dediche e firma le bombe che andranno ad ammazzare altri bambini e altri civili Palestinesi, perché evidentemente non le bastano più oltre 40 mila civili fatti a pezzi di cui oltre 15 mila bambini. Biden fornisce le bombe per sterminare i bambini e i civili Palestinesi, lei gli mette la dedica e lo fa senza alcun pudore subito dopo l’ennesima carneficina andata in scena a Rafah. Scrive così sulle bombe:

“FINISCILI!
AMERICA ❤️ ISRAELE
PER SEMPRE
NIKKY HAKEY”.

Questi sono il male assoluto, altro che terra della democrazia e della libertà. Questi sono il male sulla terra, demoni senza scrupoli e criminali naturali. E le accuse di antiamericanismo e antisemitismo che sono sempre dietro l’angolo ormai sono diventate medaglie al valore, perché se a lanciarle sono dei criminali naturali non può essere diversamente.

Bisogna cambiare la prospettiva e armarsi di coraggio. Gli Usa sono questi e l’abbiamo sempre saputo, solo che a molte persone lo hanno nascosto abbastanza bene grazie a una propaganda Hollywoodiana che chiamare criminale sarebbe riduttivo. Quindi è bene capire che essere antiamericani, a fronte di tutto ciò che oggi sta succedendo, non è più un’ideologia, è diventato un obbligo!

Giuseppe Salamone

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