Meloni Promette Piena Servitù alla Nato: Spese Militari alle Stelle

Forse più di altre volte la donna, madre e Cristiana al vertice Nato che si sta svolgendo a Washington sta dando il meglio di sé superando ogni livello di schifo mai toccato da quando è a Palazzo Chigi. Si è presentata al vertice elemosinando armi e miliardi per Zelensky. Non è una barzelletta, giuro: una delle prime dichiarazioni dopo essere arrivata a Washington è stata quella di garantire e aumentare sostegno militare all’Ucraina. Ovviamente ha giocato tirando in ballo la storia dell’ospedale di Kiev facendo leva sui bambini ucraini ma, allo stesso tempo, mentre il terrorismo di stato israeliano stava bombardando due scuole piene zeppe di sfollati e bambini riducendoli a brandelli faceva finta di non sapere. Evidentemente quei bambini non le interessano perché non possono essere utilizzati per la propaganda guerrafondaia. Vergogna! In ogni caso sta proseguendo il vertice promettendo piena servitù alla Casa Bianca e alla Nato impegnando le tasse dei cittadini italiani, a scapito ovviamente della spesa sociale, per arrivare al 2% del PIL per le spese militari. Inoltre ha dato il via libera a nuovi miliardi per la guerra per procura in Ucraina per il 2025, mettendo sul piatto 1,7 miliardi di euro oltre a firmare un comunicato congiunto emanato poi dai suoi padroni della Casa Bianca con Usa, Germania, Romania e Ucraina per l’invio di un altro sistema militare SAMP-T. Vi ricordate quando la donna, madre e Cristiana attraverso TeleMeloni guidata da Bruno Vespa ci diceva che gli italiani non avrebbero speso un euro per le armi inviati in Ucraina perché erano quelle nei magazzini? Ecco: negli ultimi due anni l’Italia ha speso solo per aiuti militari circa 6 miliardi di euro secondo quanto riportato dal Kiel Institute. Senza contare quelli versati a nome dell’Unione Europea e della Nato. Ma vi rendete conto di come ci prenda per il culo? Di come ci tratti da sottosviluppati ignoranti? Ma chi sostiene ancora questo personaggio, potrebbe per cortesia darsi una svegliata? Come pensate avrebbe sostituito le armi mandate a Zelensky, con i soldi del Monopoli? È qui che entra in gioco anche l’aumento delle spese militari, che ha promesso di portarle a oltre 40 miliardi di euro all’anno dai circa 27 miliardi attuali. E sapete come verrà finanziata questa spesa? Come ha detto ieri Giorgetti: “tenendo sotto controllo la spesa pubblica e togliendo i vincoli europei di bilancio dalle spese per la difesa”. In queste parole c’è un’altra presa per il culo colossale, perché quando si parla di controllo di spesa pubblica significa spendere meno per i servizi, per la scuola, per gli ospedali e per il Welfare. E quando si parla di togliere i vincoli Europei significa che si stanno battendo per spendere più facilmente i nostri soldi per la guerra. Queste sono le battaglie che stanno portando avanti: affamare gli italiani per fare la guerra! Nel bel mezzo di questo schifo che già sarebbe abbastanza, sapete cos’altro ha combinato la donna, madre e Cristiana? Ha risparmiato sui poveri! Per i sussidi alle famiglie, dopo aver eliminato il reddito di cittadinanza, erano stanziati nel bilancio dello Stato 7 miliardi di euro. Sapete di questi soldi quanti ne sono arrivate alle famiglie e ai cittadini in difficoltà? Solo 1,8 miliardi. Per farla breve: hanno creato delle misure per fare un po’ di propaganda come l’assegno di inclusione e il supporto formazione lavoro ma di concreto c’è che di soldi, a chi ne ha veramente bisogno, non ne arrivano. Però in compenso si sta battendo per la guerra, per le armi e per sbavare dietro a quei criminali guerrafondai dei padroni a stelle e strisce riempiendo il culo al complesso militare industriale e finanziario Usa. Esattamente come un Draghi o un Letta qualsiasi. Concludo: in tutto ciò il più grande partito di opposizione guidato da chi andava in giro con la bandiera pacifista sulle spalle non solo fa finta di non vedere, non sentire e non sapere, ma demonizza chi si oppone alla guerra per procura in Ucraina e allo stesso tempo organizza iniziative pro israele alla Camera dei Deputati. Con gente così all’opposizione la Meloni potrà tranquillamente governare un ventennio e trascinarci in guerra con tutte le scarpe. Infatti è quello che sta facendo del tutto indisturbata… Giuseppe Salamone

Forse più di altre volte la donna, madre e Cristiana al vertice Nato che si sta svolgendo a Washington sta dando il meglio di sé superando ogni livello di schifo mai toccato da quando è a Palazzo Chigi.

Si è presentata al vertice elemosinando armi e miliardi per Zelensky. Non è una barzelletta, giuro: una delle prime dichiarazioni dopo essere arrivata a Washington è stata quella di garantire e aumentare sostegno militare all’Ucraina. Ovviamente ha giocato tirando in ballo la storia dell’ospedale di Kiev facendo leva sui bambini ucraini ma, allo stesso tempo, mentre il terrorismo di stato israeliano stava bombardando due scuole piene zeppe di sfollati e bambini riducendoli a brandelli faceva finta di non sapere. Evidentemente quei bambini non le interessano perché non possono essere utilizzati per la propaganda guerrafondaia. Vergogna!

In ogni caso sta proseguendo il vertice promettendo piena servitù alla Casa Bianca e alla Nato impegnando le tasse dei cittadini italiani, a scapito ovviamente della spesa sociale, per arrivare al 2% del PIL per le spese militari. Inoltre ha dato il via libera a nuovi miliardi per la guerra per procura in Ucraina per il 2025, mettendo sul piatto 1,7 miliardi di euro oltre a firmare un comunicato congiunto emanato poi dai suoi padroni della Casa Bianca con Usa, Germania, Romania e Ucraina per l’invio di un altro sistema militare SAMP-T.

Vi ricordate quando la donna, madre e Cristiana attraverso TeleMeloni guidata da Bruno Vespa ci diceva che gli italiani non avrebbero speso un euro per le armi inviati in Ucraina perché erano quelle nei magazzini? Ecco: negli ultimi due anni l’Italia ha speso solo per aiuti militari circa 6 miliardi di euro secondo quanto riportato dal Kiel Institute. Senza contare quelli versati a nome dell’Unione Europea e della Nato. Ma vi rendete conto di come ci prenda per il culo? Di come ci tratti da sottosviluppati ignoranti? Ma chi sostiene ancora questo personaggio, potrebbe per cortesia darsi una svegliata? Come pensate avrebbe sostituito le armi mandate a Zelensky, con i soldi del Monopoli?

È qui che entra in gioco anche l’aumento delle spese militari, che ha promesso di portarle a oltre 40 miliardi di euro all’anno dai circa 27 miliardi attuali. E sapete come verrà finanziata questa spesa? Come ha detto ieri Giorgetti: “tenendo sotto controllo la spesa pubblica e togliendo i vincoli europei di bilancio dalle spese per la difesa”. In queste parole c’è un’altra presa per il culo colossale, perché quando si parla di controllo di spesa pubblica significa spendere meno per i servizi, per la scuola, per gli ospedali e per il Welfare. E quando si parla di togliere i vincoli Europei significa che si stanno battendo per spendere più facilmente i nostri soldi per la guerra. Queste sono le battaglie che stanno portando avanti: affamare gli italiani per fare la guerra!

Nel bel mezzo di questo schifo che già sarebbe abbastanza, sapete cos’altro ha combinato la donna, madre e Cristiana? Ha risparmiato sui poveri! Per i sussidi alle famiglie, dopo aver eliminato il reddito di cittadinanza, erano stanziati nel bilancio dello Stato 7 miliardi di euro. Sapete di questi soldi quanti ne sono arrivate alle famiglie e ai cittadini in difficoltà? Solo 1,8 miliardi. Per farla breve: hanno creato delle misure per fare un po’ di propaganda come l’assegno di inclusione e il supporto formazione lavoro ma di concreto c’è che di soldi, a chi ne ha veramente bisogno, non ne arrivano.

Però in compenso si sta battendo per la guerra, per le armi e per sbavare dietro a quei criminali guerrafondai dei padroni a stelle e strisce riempiendo il culo al complesso militare industriale e finanziario Usa. Esattamente come un Draghi o un Letta qualsiasi. Concludo: in tutto ciò il più grande partito di opposizione guidato da chi andava in giro con la bandiera pacifista sulle spalle non solo fa finta di non vedere, non sentire e non sapere, ma demonizza chi si oppone alla guerra per procura in Ucraina e allo stesso tempo organizza iniziative pro israele alla Camera dei Deputati. Con gente così all’opposizione la Meloni potrà tranquillamente governare un ventennio e trascinarci in guerra con tutte le scarpe. Infatti è quello che sta facendo del tutto indisturbata…

Giuseppe Salamone

Torna in alto