di Marco Travaglio
Poveretto, come s’offre. “In un qualsiasi Paese dove un leader politico viene condannato con sentenza definitiva, la partita è finita: game over” (Matteo Renzi, Porta a Porta, Rai1, 9.9.2013). “Ha ragione Marina: i Pm inseguono i nemici. Difendo chi non può più parlare come Silvio Berlusconi… Ne difendo la memoria… perché così rendo un servizio non solo alla sua storia personale ma ancora prima alle Istituzioni di questo Paese” (Matteo Renzi, lettera al Giornale, 23.7). Ha scritto proprio così: “la memoria”.
Ho vinto qualche cosa? “Abuso d’ufficio, lo stop allarma l’Ue: danneggerà la lotta alla corruzione. Il sindaco di Pesaro Ricci: per noi è una vittoria” (Corriere della sera, 21.7). La vittoria di pirla.
Neolingua/1. “Ingerenza da Bruxelles. Per loro tutto diventa un possibile reato” (Lucio Malan, capogruppo FdI al Senato, Giornale, 21.7). Loro i ladri non li chiamano statisti.
Neolingua/2. “Non voteremo la sfiducia a Santanché. E’ un assist di Conte a Meloni” (Enrico Borghi, capogruppo Azione-Iv al Senato, Foglio, 21.7). Non la sfiduciano per farle un dispetto.
Neolingua/3. “Tajani: ‘Garantisti alla Berlusconi’” (Repubblica, 16.7). Per lui è un complimento.
Neolingua/4. “Nel nome di Silvio, Tajani segretario di FI: ‘Fate vivere i suoi ideali’” (Giornale, 16.7). Il tempo di trovarne uno.
Neolingua/5. “Nasce l’area Bonaccini: ‘Non è una corrente’” (Stampa, 22.7). “Nasce l’area Bonaccini, applausi a Craxi e Renzi” (Repubblica, 22.7). Quindi è un’area edificabile.
Neolingua/5. “Gabriele Cagliari morto in cella perché non volle denunciare Craxi” (Unità, 20.7). No, perchè rubava.
Neolingua/6. “Giustizia per Gardini 30 anni dopo su Rai1” (Libero, 22.7). Ora le patacche si chiamano giustizia.
Agenzia Sticazzi/1. “Mangio yogurt scaduti, mi sono sposato in scarpe da tennis” (Riccardo Illy, Corriere della sera, 16.7). Apperò: mo’ me lo segno.
Agenzia Sticazzi/2. “Veronesi: ‘Niente più Bohème? E io torno a bendarmi’” (Messaggero, 18.7). Ma fai un po’ te.
Agenzia Sticazzi/3. “La mia vita ora è in fattoria, ho aperto un ristorante rurale. Nessuno degli ex colleghi pd ha prenotato un tavolo” (Monica Cirinnà, ex senatrice Pd, Corriere della sera, 16.7). Prenotano tutti la cuccia del cane.
Agenzia Sticazzi/4. “Anche Paolo Berlusconi rassicura FI: ‘La famiglia è presente’” (Giornale, 19.7). Meno male, stavamo in pensiero.
Agenzia Mecojoni. “Pagare le tasse è giusto” (Stampa, prima pagina, 18.7). Ma non mi dire.
Carletto Er Magnete. “Calenda: ‘A noi i voti in fuga dai 5Stelle’” (Stampa, 18.7). Transennate i Parioli.
Prelibatezze. “Il derby Renzi-Calenda si sposta sugli alleati. I due leader corteggiano gli stessi soggetti: Bonino, Lombardo, Cateno De Luca” (Messaggero, 22.7). Buongustai.
Il talent scout. “Tajani: ‘La mafia ci fa schifo, nelle nostre fila (sic, ndr) familiari delle vittime delle cosche’” (Giornale, 18.7). Dell’Utri, Cosentino e D’Alì.
Bisognerebbe. “Bisognerebbe che tutti i sostenitori di Zaki dicessero una parola per Navalny, l’oppositore di Putin già condannato a 9 anni di colonia penale severa, per il quale ieri ne sono stati richiesti altri 20” (Mattia Feltri, Stampa, 21.7). Poi ci sarebbe Assange, il giornalista reo di dare notizie vere sugli Usa: è in carcere da 4 anni e ne rischia 175 appena estradato, ma chissenefrega.
L’expertise. “Contro Delmastro è accanimento giudiziario” (Fabrizio Cicchitto, Dubbio, 14.7). Povero Delmastro, la difesa dalla tessera 2232 della P2 non la merita neanche lui.
Ballusti. “Travaglio? Negli anni 80 lavoravo con Montanelli e Travaglio era il vicecorrispondente dello sport da Torino. Montanelli non sapeva neanche che esisteva (sic, ndr)” (Alessandro Sallusti, Giornale, 23.7). Sallusti andò da Montanelli e gli domandò: “Conosci Travaglio?”. E Montanelli: “Sì, al Giornale l’ho chiamato io. Tu, piuttosto, chi sei?”.
Il titolo della settimana/1. “Sulla giustizia l’Ue sposa Travaglio. Il documento che critica la riforma Nordio sull’abuso d’ufficio si basa sugli articoli del ‘Fatto’” (Libero, 21.7). Ma solo perché gliel’ha ordinato la Via Lattea.
Il titolo della settimana/2. “Gardini, la vela e la Coppa America” (Riformista, 22.7). Per non parlare del trofeo per la maxitangente Enimont, la più grande della storia d’Europa.
Il titolo della settimana/3. “Smog, ex sindaci di Torino verso il processo: ‘Inquinamento ambientale colposo’. Sette imputati, fra cui Chiamparino, Fassino e Appendino” (Stampa, 22.7). La versione giudiziaria del “piove governo ladro”.
Il titolo della settimana/4. “Nastro giallo e nero sulla statua di Montanelli: l’ultimo blitz degli attivisti di Extinction Rebellion” (Stampa, 23.7). Forse ignorano che fu il giornalista più ambientalista d’Italia. Meno vernice e più libri, ragazzi.
Il titolo della settimana/5. “Perché il Parlamento non indaga sulla Procura di Palermo 1992 ‘nido di vipere’?” (Piero Sansonetti, Unità, 20.7). Poi, con comodo, potrebbe passare a indagare sulle guerre sannitiche.
Il Fatto Quotidiano, 24 luglio 2023