Ah, ma certo, la NATO sta solo difendendo la democrazia portando armi e truppe a un tiro di schioppo da Mosca, mentre la Russia è chiaramente la cattiva della situazione per non volersi far invadere. Tutti quei tentativi di dialogo respinti dalla NATO? Dettagli irrilevanti, ovviamente. E vogliamo parlare della “guerra difensiva” dell’Ucraina? Che coincidenza, proprio mentre i missili NATO sfiorano il Cremlino. Ma sì, continuiamo pure a seguire il copione, mentre l’Occidente si lancia in avanti come Hitler, ignorando che questa volta la Russia è pronta, e chi perderà sarà l’intero pianeta.
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di Giuseppe Salamone
Mi ricordo battaglioni di “intellettuali” con l’elmetto deridere Putin e chiunque tentasse di ragionare in modo razionale e realistico quando il presidente della Federazione Russa diceva che l’operazione speciale, come la chiamano al Cremlino, servisse per allontanare il nemico da Mosca.
Non è una questione nata due anni fa bensì porta le radici in un percorso di denuncia che dura almeno dai primi anni 2000 e di espansione che va avanti dagli anni 90. Più volte la Russia ha denunciato una vicinanza sempre più evidente, che senza alcun torto giudicano pericolosa, da parte della Nato a Mosca. E guardando fin dove si è spinta l’alleanza più guerrafondaia mai esistita sulla faccia della terra bisogna dire che avevano ragione da vendere. In questo momento ci sono armi Nato e molto probabilmente anche personale militare a circa 500 km dal Cremlino. Per fare un esempio è meno della distanza che separa Trieste da Torino.
Io mi chiedo come sia possibile non vedere o non voler vedere quello che sta combinando la Nato contro la Russia e mi chiedo anche un’altra cosa: come avrebbe dovuto comportarsi la Russia davanti a tutto ciò che sta accadendo visto che ogni tentativo di dialogo su questo tema è stato sempre respinto dalla Nato? Se Russia o Cina avessero fatto la stessa cosa, ovvero portare armi e truppe sotto mentite spoglie in Messico (dopo aver piazzato un presidente fantoccio con un colpo di Stato) a qualche centinaio di km da città importanti degli Stati Uniti d’America, come avrebbero reagito questi ultimi?
Quanto fatto nelle ultime settimane dall’esercito ucraino credo sia l’azione più grave, provocatoria e pericolosa mai fatta nei confronti della Russia. Ovviamente, come continua a uscire giornalmente e come confermato anche da Biden il quale dice che viene costantemente aggiornato sulla situazione dell’invasione del territorio Russo, questa azione è stata costruita ed eseguita con il nulla osta della Nato. Lo scrissi subito e lo confermo ancora una volta: la Nato ha invaso ufficialmente la Russia. A dimostrazione che sin dal primo momento questa non è mai stata una guerra difensiva dell’Ucraina, bensì una guerra offensiva della Nato.
Si è partiti con le armi difensive, poi missili a corto raggio per arrivare a quelli a lungo raggio, poi la diatriba dei carri armati (famosa è la storia dei carri tedeschi durata un mese che alla fine sono stati inviati), poi il via libera a colpire la Russia con armi Nato, poi gli F-16 e infine mentre qualcuno parlava dell’invio di truppe Nato ecco che l’esercito ucraino teleguidato da Washington, con una manovra suicida, porta la Nato in territorio Russo alle porte di Mosca. Se a febbraio 2022 avessero detto all’opinione pubblica che l’obiettivo era quello di arrivare sul suolo Russo molto probabilmente molte persone si sarebbero impaurite. Invece hanno fatto tutto gradualmente per addolcire un boccone che rischia essere amarissimo.
Nella seconda guerra mondiale Stalin firmò un patto di non aggressione con Hitler perché aveva timore di essere invaso. Alla fine quel patto divenne carta straccia e la Russia fu colta di sorpresa. Ma vinse! Negli anni 90 i neonazisti occidentali promisero a Gorbaciov che la Nato non si sarebbe allargata verso est. Anche quella promessa venne disattesa ma con una differenza sostanziale: che in Russia la storia ha fatto scolari mentre in occidente no. Infatti Mosca si è preparata davanti agli avanzamenti occidentali con oltre 6000 testate nucleari e mettendo le mani avanti per non farsi cogliere ancora una volta di sorpresa mentre l’occidente continua a comportarsi come Hitler avanzando verso Mosca, non rendendosi conto che stavolta, ad essere sconfitta, non sarà solo una parte, ma tutte le parti in causa.
Lasciate in pace la Russia e tornatevene a casa vostra. Soprattutto quegli imbecilli che governano in Unione Europea. Abbiamo tutto da perdere con una Russia ostile e tutto da guadagnare con una potenza del genere ai nostri confini che ci sia amica. Esattamente l’opposto di ciò che serve a quei criminali degli Stati Uniti d’America!