A quanto pare Trump e Zelensky hanno raggiunto una specie di accordo. Sostanzialmente questo accordo prevede che l’Ucraina e tutte le sue risorse vadano in mano a Trump e soci mentre lui pressa Mosca per accettare un cessate il fuoco di 30 giorni.
Ora qua escono allo scoperto alcune cose, soprattutto da parte dell’amministrazione Trump. La prima è che l’Ucraina è troppo importante dal punto di vista strategico e al netto delle dichiarazioni di facciata o delle sceneggiate, non gli taglieranno la spina da un giorno all’altro. Infatti hanno appena ufficializzato che riprenderanno la fornitura di armi e di intelligence per Kiev.
Le dichiarazioni di Trump si sono rivelate essere solo una pura propaganda per i suoi cittadini negli Stati Uniti. Questo perché la Russia non accetterà mai un cessate il fuoco provvisorio, specie di 30 giorni. Dovrebbero essere dei folli! Si sono già bruciati accettando gli accordi di Minsk a suo tempo, disattesi totalmente dall’Ucraina e da chi li doveva garantire dalla parte Europea.
La Russia vuole un accordo finale, che preveda l’allontanamento della Nato da Mosca e quindi dall’Ucraina e dalla Georgia e l’autonomia totale per il Donbass. Della Crimea non ne parliamo. Il fatto che questo accordo sia l’ennesimo accordo volto a sovrastare o sottomettere la Russia, lo dimostrano le dichiarazioni dei sottosviluppati dell’UE, a partire da Von der Leyen, Meloni, Macron, Costa e compagnia per finire con il primo ministro britannico, i quali addirittura fanno i complimenti a Trump per essersi accordato con Zelensky per un cessate il fuoco provvisorio. Fino a tre secondi fa dicevano che non ci poteva essere nessun cessate il fuoco, adesso esultano per un cessate il fuoco di 30 giorni e sghignazzano perché Trump riprende ad armare Zelensky.
Per concludere, Lavrov dice che questo accordo molto probabilmente serve per riarmare e riorganizzare Zelensky e il suo esercito. E credo abbia ragione da vendere semplicemente perché è la verità. Lo dimostrano i fatti. Altrimenti che senso avrebbe riarmare massicciamente Kiev se si vuole mettere fine alla guerra? Badate bene una cosa, adesso daranno la colpa alla Russia se non accetterà quest’altra badilata nei denti dopo aver vinto la guerra.
Ma la realtà è che l’Occidente non perde né il pelo tantomeno il vizio di cercare di imporre le sue politiche nonostante non abbia alcun diritto e nonostante abbia perso la guerra con la Russia. La storia si ripete sempre due volte, la prima volta in tragedia e la seconda in farsa. Solo che se questa farsa non si ferma in tempo, diventa una catastrofe e finisce male, male, male!
Giuseppe Salamone