E anche la sovranista, patriota e Cristiana Giorgia Meloni si è piegata agli ordini della guerrafondaia Ursula von der Leyen!
Sì è appena concluso il Consiglio Europeo. Questi i numeri: unanimità dei 27 paesi sul piano della difesa che sostanzialmente ricalca esattamente quello della Von der Leyen. Nonché 800 miliardi di cui 650 dovranno essere messi a disposizione dai singoli paesi e 150 verranno raccolti sul mercato.
Quindi: 150 miliardi saranno debito con l’emissione di obbligazioni. Ci stanno indebitando direttamente per 150 miliardi e per 650 indirettamente attraverso tagli o altri debiti che dovranno fare i singoli Paesi per soddisfare gli ordini della nipotina del Führer.
Le parole del Presidente del Consiglio europeo non lasciano dubbi:
“Caro Volodymyr, siamo al tuo fianco fin dal primo giorno: continueremo a essere con te ora e in futuro – nei negoziati di pace finali, quando deciderai che è arrivato il momento giusto per negoziare e, soprattutto, in futuro come Stato membro dell’Unione europea.”
La dichiarazione sull’Ucraina invece è stata adottata da 26 Paesi. Tutti tranne l’Ungheria. In conclusione: Giorgia Meloni è d’accordo sia con Ursula Von der Leyen per il riarmo e sia sul fatto che quando è arrivato il momento dei negoziati sia Zelensky a deciderlo.
Che schifo!
Giuseppe Salamone
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Spalancate gli occhi, aprite le orecchie, drizzate le antenne e leggete attentamente questo punto dalla conclusione relativa al riarmo dell’Unione Europea adottata poco fa all’unanimità:
“Il Consiglio Europeo individua il seguente primo elenco di settori prioritari di intervento a livello dell’UE: difesa aerea e missilistica; sistemi di artiglieria, comprese le capacità di attacco di precisione in profondità; missili e munizioni; droni e sistemi anti-droni; abilitatori strategici, anche in relazione alla protezione dello spazio e delle infrastrutture critiche; mobilità militare; cyber; intelligenza artificiale e guerra elettronica.”
Ci rendiamo conto cosa stanno mettendo nero su bianco? E allo stesso tempo dobbiamo sentire Giorgia Meloni, che si è precipitata davanti alle telecamere per venirci dire che parlare di riarmo non è corretto. Sono due i punti: o non capisce quello che approva oppure mente sapendo di mentire.
Incredibile!