Che Fratelli d’Italia e Forza Italia votino per boicottare il cessate il fuoco in Ucraina, per mandare ancora armi a Zelensky e per imporre altre sanzioni alla Russia, onestamente anche se vergognoso credo sia abbastanza prevedibile. Non sarebbero loro se facessero il contrario.
Ma che lo faccia il PD così spudoratamente credo sia ancora più vergognoso. Che lo faccia il PD della Schlein “pacifista” l’apice della vergogna viene oltrepassato. Ho letto alcuni commenti, anche autorevoli, che ci informano come la Schlein abbia posizionato il PD dalla parte della pace, addirittura il più pacifista a livello europeo nella loro cerchia. Ma ci siete o ci fate?
Su 21 europarlamentari 10 votano per la guerra e per un riarmo da 800 miliardi, 11 si astengono e questa sarebbe la svolta della Schlein? Dopo che hanno votato ogni singolo provvedimento guerrafondaio negli ultimi tre anni e dopo che non sono stati nemmeno in grado di prendere una posizione netta sul genocidio dei Palestinesi?
E la Schlein con quale faccia viene a dirci che sono contrari a quanto propone Von der Leyen se nessuno del suo partito è stato in grado di premere il bottoncino che recita la scritta “NO”?
Contano i fatti e i fatti ci dicono o che la Schlein prende per il culo chi l’ascolta oppure che non conta nulla. Ma un capo di partito che non conta nulla prende le valigie e se ne va. La Schlein non ha alcuna attenuante perché da quando è a capo di quel partito hanno avallato le peggiori porcherie guerrafondaie. Questi sono i fatti. Chi fa capriole per difenderla è palesemente in malafede e direi anche complice.
Giuseppe Salamone