Oltre che gravissimo, è molto pericoloso quello che Calenda assieme ad altri “liberali” stanno portando avanti: una legge che consente di annullare le elezioni. Per quale motivo? Ma certo, per le ingerenze Russe.
Sono ottant’anni che vanno al governo personaggi che se non hanno l’assenso da Washington non li fanno entrare nemmeno nei piazzali davanti ai parlamenti. Però la paura è la Russia, che fino a prova contraria non ha mai interferito nelle elezioni italiane.
Per farla breve: negli ultimi giorni hanno escluso dalle presidenziali un candidato che non piace a Bruxelles e alla Nato e hanno dato il via libera a un riarmo da 800 miliardi con metodi da pura dittatura. Ci manca solo che si prendano il diritto di annullare le elezioni per legge ogni qualvolta lo ritengano necessario. Aprite gli occhi per favore perché questa è la linea del Rubicone.
Qua davvero in pericolo non c’è solo la democrazia, ma la libertà. E non è complottismo questo, è la realtà dei fatti. Una realtà messa in scena da chi grida al fascismo quando sta portando avanti una politica che al fascismo non ha nulla da invidiare. Forse da insegnare!
Giuseppe Salamone