Questa indagine approfondita dell’Unità Investigativa di Al Jazeera denuncia crimini di guerra commessi da Israele nella Striscia di Gaza attraverso foto e video pubblicati online dagli stessi soldati israeliani durante il conflitto durato un anno.
L’Unità Investigativa ha creato un database contenente migliaia di video, foto e post sui social media. Laddove possibile, sono stati identificati gli autori delle pubblicazioni e le persone presenti nei materiali.
Il materiale documenta una serie di attività illegali, dalla distruzione gratuita e saccheggi alla demolizione di interi quartieri e omicidi.
Il film racconta anche la guerra attraverso gli occhi di giornalisti palestinesi, operatori per i diritti umani e comuni residenti della Striscia di Gaza. Inoltre, svela la complicità dei governi occidentali, in particolare l’uso della base RAF Akrotiri a Cipro per voli di sorveglianza britannici su Gaza.
“L’Occidente non può nascondersi, non può affermare di essere all’oscuro. Nessuno può dire di non sapere,” dichiara la scrittrice palestinese Susan Abulhawa. Questo è “il primo genocidio trasmesso in diretta nella storia… Se le persone non sanno, è perché scelgono di non sapere,” aggiunge.
Pubblicato il 3 Ottobre 2024 sul canale inglese YouTube di Al Jazeera