1848: La rivoluzione mancata
Il racconto del biennio della rivoluzione nazionale italiana conclusosi il 25 agosto 1849 con la resa di Venezia, ultimo baluardo della rivoluzione.
Il racconto del biennio della rivoluzione nazionale italiana conclusosi il 25 agosto 1849 con la resa di Venezia, ultimo baluardo della rivoluzione.
Nei primi anni Cinquanta si diffuse in America, per opera del senatore McCarthy, la psicosi del comunismo che impedì perfino un atto di clemenza nei confronti di Ethel e Julius Rosenberg, accusati di spionaggio a favore dell’Unione Sovietica
La rivolta del gladiatore Spartaco che fece tremare Roma è rievocata da uno dei più noti e popolari scrittori francesi di storia.
Nel luglio 1943 la caduta di Mussolini e il crollo del regime che aveva tenuto in pugno l’Italia per 21 anni rappresentarono per molti italiani la fine di un incubo. Per altri, cresciuti nel mito dell’Impero e del «genio italico», fu una tragedia. Indro Montanelli ricostruisce in questo lungo articolo quei giorni fatali.
Fu tra il 10 e l’11 marzo 1940 che il duce, in un colloquio con von Ribbentrop, fece sapere all’alleato tedesco che l’Italia sarebbe entrata nel conflitto. In aprile mandò a Vittorio Emanuele III un memoriale segreto che il re definì di una logica “geometrica”. A fine maggio disse ai responsabili militari: “Considero buoni tutti i giorni dal 5 giugno in avanti”. L’Italia si avventurava nell’immensa bufera, credendo ciecamente nelle folgoranti vittorie iniziali delle armate di Hitler
di Indro Montanelli GESÙ Fra i cristiani che Nerone fece massacrare nell’anno 64, come responsabili dell’incendio di Roma, c’era anche
di Indro Montanelli La catastrofe tellurica che il 24 agosto del 79 fece la disgrazia di Pompei ha costituito la
di Indro Montanelli CLAUDIO E SENECA I pretoriani che, avendo ucciso Caligola, erano padroni della situazione e volevano restarlo, si