Scuola

I neologismi di Dante

La lingua può anche consentire di METTERSI NEI PANNI degli altri. Ce l’ha mostrato Dante con alcuni neologismi, coniando “parole su misura” come, per esempio, verbi derivati da pronomi personali….

Io sciopero

Sciopero perché la precarietà è voluta, la scuola dimenticata e chi insegna conta meno di niente. Lottiamo: senza noi, non c’è futuro.

Fare da contrappunto

“Fare da contrappunto” implica un’interazione dinamica tra elementi autonomi che, nel loro rapporto, producono un significato o un effetto più ricco

Antilingua

C’è una pagina memorabile di Italo Calvino sull’abissale differenza tra il linguaggio della gente comune e quello della burocrazia. Un cittadino va dai carabinieri e racconta: «Stamattina presto andavo in…

Anacoluto

Durante un comizio, un candidato, preoccupato del fenomeno dell’astensionismo, disse: «Quelli che non votano, è a loro che mi rivolgo» meritandosi con questo anacoluto una bocciatura in italiano e, mi…

Come è nata la donna

“Donna” deriva dal latino “domina”, evolvendosi nel tempo. La forma maschile “donno” è scomparsa, mentre “don” persiste come titolo di rispetto.

Reggere… e figli

Il verbo latino “règere” ha dato origine a parole italiane come “reggere”, “regista” e “regione”, tutte legate al concetto di guidare e governare, ma con significati evoluti nel tempo.

Finis gloriae mundi from 1672

Aurea mediocritas

“Aurea mediocritas” esprime l’ideale di una vita equilibrata e moderata, lontana dagli eccessi, in cui la felicità si trova nella semplicità e nella contentezza di ciò che si ha.

Pactum sceleris

Pactum sceleris è un’espressione latina che evoca un accordo fatto per compiere un’azione malvagia, illegale o moralmente riprovevole.

Rara avis

“Rara avis” è un’espressione latina che significa “uccello raro”. Viene usata metaforicamente per indicare qualcosa di straordinario, eccezionale o molto raro da trovare.

L’ablativo assoluto

L’ablativo assoluto è un costrutto assai frequente della lingua latina ed è costituito da un nome (o pronome) e da un participio presente o perfetto concordato col nome in caso ablativo.

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