Mattarella celebra Craxi e si scorda di essersi dimesso contro la Mammì
25 anni dalla morte – Il discorso. Il presidente della Repubblica evoca le “riforme” del socialista, ma nel 1990 lui e altri 4 ministri le osteggiarono
25 anni dalla morte – Il discorso. Il presidente della Repubblica evoca le “riforme” del socialista, ma nel 1990 lui e altri 4 ministri le osteggiarono
Ha scritto anche una lettera al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ma senza ricevere risposta. “Volevo solo rappresentargli l’amarezza di una cittadina che ha cercato di rispettare le regole”.
Quando hai ministri come Salvini, Tajani e La Russa, il confine tra sicurezza e impunità diventa inevitabilmente un dettaglio secondario, se non una battuta di spirito.
La Corte Costituzionale ha escluso gli interessi privati dal giudizio sulla legge sarda 5/2024, ribadendo la potestà regionale in materia urbanistica. Sentenza attesa.
Ddl Sicurezza, il governo studia lo scudo penale per le forze dell’ordine. Chigi Dopo Ramy e caso Masini – Mantovano scrive una norma per evitare che i poliziotti siano indagati: varrà anche per l’omicidio
La disfatta della Lega in Sardegna riflette una politica italiana fallimentare. A Innantis! propone un futuro sardo libero, prospero e indipendente.
Divisioni – La metà dei membri non era per la decadenza
Le promesse tradite – L’assist. Poche domande e pochissime risposte Giorgia si loda sui soldi alle imprese e occupati, ma glissa su pensioni, tagli e caro energia
Christian Solinas, ex Governatore sardo, punta alla poltrona da 250mila euro come Commissario Portuale, tra guai giudiziari, sequestri e accuse di corruzione.
Todde attaccata per fondi mai percepiti, Solinas ignorato per mancati rendiconti di fondi pubblici. Doppio standard politico-mediatico in Sardegna.
La vicenda Todde evidenzia errori procedurali nella rendicontazione, ma senza ruberie né decadenza certa. Riflette il caos burocratico italiano e l’ipocrisia politica.
Il megafono. Meloni nei tg e l’aiutone di Mediaset e Sky
La Cassazione riconosce alla Sardegna il controllo delle centrali idroelettriche Taloro, rafforzando l’autonomia energetica e la tutela delle risorse locali.
Meloni regala miliardi alle assicurazioni: tagli brutali ai risarcimenti delle vittime, meno diritti per i deboli, più profitti per i potenti. Vergogna!
La cultura è organizzazione, disciplina del proprio io interiore, è presa di possesso della propria personalità, è conquista di coscienza superiore, per la quale si riesce a comprendere il proprio valore storico, la propria funzione nella vita, i propri diritti e i propri doveri.
Dati dell’Assegno di inclusione oscurati: Calderone spegne la trasparenza, forse per non far scoprire che il grande piano è un flop in salsa governativa.
Luca Fazzo accusa Report di usare dossier illeciti, ma un’intercettazione rivela che il referente degli spioni è lui. Ennesimo attacco contro il giornalismo libero.
Giorgia Meloni ad Atreju celebra un’Italia immaginaria: salari bloccati, sanità in crisi e povertà crescente smentiscono la retorica governativa.
Sanità sarda al collasso: lotte interne al PD, con Comandini in prima linea, bloccano le riforme di Bartolazzi. Tattiche dilatorie e caos sulla pelle dei cittadini.
Bartolazzi vuole riorganizzare la Sanità sarda, ma il PD blocca tutto. Faide interne e clientelismo paralizzano il sistema, mentre i cittadini soffrono.
Puma cede alla pressione del BDS e abbandona Israele, ma Erreà subentra come sponsor dell’IFA, rischiando un boicottaggio per complicità con un regime genocida.
Un racconto tragicomico sull’Italia pandemica: idranti su manifestanti pacifici, obblighi vaccinali forzati e diritti violati, con domande senza risposta.
La campagna contro la giunta Todde manipola la realtà con slogan emotivi e disinformazione, ostacolando il dibattito sulla transizione energetica e distorcendo i fatti.
La Presidente del Consiglio continua a mentire a ripetizione, spudoratamente, manipolando la realtà e lavorando per nascondere i fatti su cui i cittadini poi possono farsi un’idea.
Alessandra Todde rilancia la sanità sarda con investimenti per abbattere le liste d’attesa e creare lavoro, puntando a migliorare l’efficienza e i servizi per i cittadini.
Renzi cerca disperatamente alleanze, ma Conte lo blocca con coerenza. Schlein ci casca, ma gli italiani hanno capito: non c’è più spazio per le sue giravolte.
Italia Viva esclusa dalla coalizione in Liguria dopo un ultimatum del M5S. Tensioni nel centrosinistra mettono a rischio l’alleanza in vista delle elezioni regionali.
Nel 2023 i crimini in Italia sono aumentati del 3,8%, ma i media tacciono, assecondando la narrativa del governo Meloni e ignorando la crescente insicurezza.
Meloni celebra Fitto vicepresidente UE, ma l’Italia perde potere reale. Germania, Francia e Spagna dominano; l’incarico di Fitto è simbolico e vuoto.
Il processo a Salvini per Open Arms diventa una farsa politica, con il governo schierato a difesa del ministro e la giustizia italiana sempre più delegittimata.