Zelensky scaricato, l’Europa allo sbando
Zelensky è stato scaricato, l’America tratta con Mosca, l’Europa resta intrappolata nella guerra. Il suo tempo è finito, ma sarà l’Ucraina a pagare il conto.
Zelensky è stato scaricato, l’America tratta con Mosca, l’Europa resta intrappolata nella guerra. Il suo tempo è finito, ma sarà l’Ucraina a pagare il conto.
I Dg sono stati nominati dal vecchio potere. Ovvero dal Circo Magico di Christian Solinas. E operano ancora con quelle logiche. Che hanno portato al collasso la Sanità e allo sfascio l’organizzazione del sistema salute.
Il leader del Paese aggredito, finora difeso ad oltranza dall’UE, è stato umiliato da un presidente USA che l’altro giorno ha definito l’Unione Europea come uno strumento nato per truffare l’America.
Scene da saloon davanti al mondo intero. Invece che firmare l’estorsione sulle terre rare, Zelensky ha provato il colpo di scena dettando condizioni nonostante la disfatta. In cambio si è beccato degli sganassoni in mondovisione.
Giorgia Meloni, come Biden, Macron, Draghi, la von der Leyen e Scholz, è responsabile del disastro in Ucraina.
Una scena come il match Trump-Zelensky nello studio ovale a favore di telecamere è un unicum nella storia, figlio dell’Èra Donald che sconvolge non solo la sostanza, ma anche le forme della diplomazia mondiale.
Nuovo medioevo — Scene di caccia e di guerra alla Casa bianca. Davanti a Trump, Zelensky ha cercato disperatamente di difendere le sue ragioni e quelle dell’Ucraina. Ma si è accorto troppo tardi che il famoso accordo sulle terre rare era una trappola per attirarlo a Washington e far rotolare la sua testa sul tavolo del negoziato
Zelensky è stato “accolto”, se così vogliamo dire, da Trump, che lo ha metaforicamente preso a sberle dall’inizio alla fine, rinfacciandogli senza perifrasi edulcoranti tutta la sua nequizia e tutta la sua inutilità politica.
Molti (quasi tutti, ad onor del vero) hanno mancato il punto dell’incontro Trump/Vance-Zelensky.
Trump alza la voce con Zelensky e tutti i giornaloni, gli intellettuali a gettone e quei maledetti politici servi e guerrafondai a piangere, a rivendicare rispetto e a indignarsi per l’umiliazione.
La discussione, incredibilmente mandata in diretta TV, è virata presto in rissa dopo 20 minuti
La clamorosa litigata in diretta tv fra Trump e Zelensky resterà nella storia. Un bagno di trasparenza al quale non eravamo abituati.
La storia si ripete sempre due volte: la prima volta come tragedia, la seconda come farsa. Mi stupisco di chi si stupisce del trattamento riservato da Trump a Zelensky. Gli…
L’UE condanna Israele a parole, ma rinnova accordi e chiude gli occhi su genocidio e pulizia etnica. I diritti umani valgono solo quando fa comodo.
Gad Lerner ci spiega meticolosamente perché Zelensky sia comparabile alla figura di Salvador Allende. Una narrazione del tutto surreale e inconsistente.
Poco meno di due settimane fa la Seajewel, petroliera della compagnia greca Thenamaris, ha subito un doppio attentato esplosivo in acque italiane. Ma per i magistrati che indagano per naufragio aggravato da terrorismo non c’erano né la necessità né le condizioni per disporre un sequestro.
I veleni di Ottana. La vasta piana del nuorese. Dove si è consumato il sogno irreale della industria chimica che avrebbe dovuto sradicare il banditismo e assicurare prosperità. Erano gli…
Mentre Trump e Putin continuano a mettere a punto i dettagli della loro spartizione dei gioielli di famiglia dell’Ucraina (al primo le sue risorse minerarie al secondo il Donbass), c’è…
Se ieri l’80% dei 9 mila magistrati italiani ha aderito allo sciopero dell’Anm, queste famose “toghe rosse” iniziano a essere un po’ troppe.
Lui è Massimo Giannini. Un top player della disinformazione italiana. Prima con Renzi, poi contro. Prima con il gruppo GEDI, gli Agnelli, direttore de La Stampa, poi sempre con gli…
Nessuno può fare il ministro se accusato di frode ai danni dei lavoratori, dello Stato e delle imprese. A prescindere dai tre gradi di giudizio.
di Mario Guerrini ESCLUSIVO! ULTIM’ORA. Il Corpo Forestale ha compiuto un primo sopralluogo nella piana di Ottana/Bolotona (Nuoro). Sulla base delle rivelazioni di ieri del Mio Osservatorio. Secondo cui in…
Il fatto che l’Unione Europea persista scioccamente nel supportare Kiev ormai sconfitta è emblematico dell’atteggiamento autodistruttivo del costrutto tecnocratico di Bruxelles, simbolo perfetto del nichilismo dell’odierno Occidente
La posizione europea è così manicomiale che potremmo presto assistere alla firma di un’intesa Usa-Russia-Ucraina fra le proteste di Von der Leyen, Kallas e altri squilibrati.
La CiGIElle parla per voce di qualche segreteria politica per dire che la riorganizzazione del sistema sanitario in discussione in Consiglio Regionale non s’ha da fare.
Non hanno aderito all’appello degli ebrei italiani contro la pulizia etnica, ma non gli bastava. Hanno dovuto dimostrare ancora una volta di che pasta sono fatti dimostrando di avere anche…
Razionalizzazione dei sistemi informativi, sanità, infrastrutture e ambiente: questi i temi al centro della riunione di Giunta.
In Sardegna, sindacato e sinistra usano la sanità per lotte di potere, sostenendo l’opposizione e ignorando i veri bisogni dei cittadini. Ipocrisia pura.
La storia degli intellettuali italiani è la storia di un Paese che ha sempre saputo cadere in piedi.
Il disprezzo di Donald Trump per la NATO ridefinirà la politica interna e l’assetto militare di alcuni dei più stretti alleati americani.