Marina B. accusa, ma “Report” è salvo: non vogliono dar ragione ai 5 Stelle
Marina Berlusconi furiosa con Report per un’inchiesta sul padre. Il Corriere amplifica lo sdegno, ignorando conflitti d’interessi e verità scomode.
Marina Berlusconi furiosa con Report per un’inchiesta sul padre. Il Corriere amplifica lo sdegno, ignorando conflitti d’interessi e verità scomode.
Diplomazia dei soldi – L’accordo tra il gruppo pubblico e i sauditi chiuso a novembre, ma tenuto nascosto in attesa del viaggio della premier: a Riad a fine mese
Il peggior ministro dei Trasporti dall’invenzione della ruota, Matteo Salvini, parla di tutto meno che di trasporti.
La sanità in Sardegna è al collasso: medicina territoriale assente, pronto soccorso sovraccarichi, mancano 1900 medici e 800 posti letto. Crisi e inerzia politica.
Il fatto che Marina B. parli di “pattume mediatico”, con le tonnellate di monnezza prodotte dalla casa fin dalla fondazione, denota una certa invidia professionale.
Renzi difende Marina Berlusconi dopo il servizio di Report sulle stragi del ’93, ma resta fedele alla sua linea: sempre dalla parte sbagliata.
Netanyahu rassicura Smotrich: tregua solo strategica. “Uccideremo meno palestinesi per calmare l’Occidente, ma lo sterminio andrà avanti”.
Il Foglio pubblica un’uscita spregevole di Andrea Marcenaro contro Sigfrido Ranucci. Il figlio Emanuele lo zittisce con eleganza e una lezione di stile.
La Sardegna deve destagionalizzare il turismo puntando su trasporti efficienti, pubblicità istituzionale e strategie pragmatiche per attrarre visitatori tutto l’anno.
Pina Picierno sembra confondere il concetto di lobby israeliana, che giustifica crimini contro i palestinesi e silenzia critiche con false accuse di antisemitismo.
Rita Dalla Chiesa aveva già detto una volta in un’intervista di non aver mai sentito parlare suo padre né Falcone di Dell’Utri e Silvio Berlusconi.
Mark Rutte, segretario della NATO, sostiene l’esigenza di operare tagli sulla sanità e sulle pensioni in Europa per produrre più armi in vista della difesa dell’Europa
L’infame articolo pubblicato sull’altrettando infame giornale diretto da Claudio Cerasa. E nessuno probabilmente proverà vergogna
Tajani giura che Netanyahu non ha commesso crimini di guerra e che le indagini del tribunali internazionali contro di lui sono ingiuste e ingiustificate
Jeffrey Sachs accusa gli Stati Uniti di guidare il mondo verso il disastro nucleare con politiche arroganti, interventismo e conflitti alimentati globalmente.
La serie M – Il figlio del secolo è molto ben fatta. Ha un solo difetto: ci racconta un uomo che non è Benito Mussolini, ma la sua macchietta, e un movimento che non è il vero fascismo, ma la sua caricatura.
Per ammissione dello stesso Zuckerberg, la censura su Facebook al tempo dell’emergenza del 2020 era partita proprio per volere della Casa Bianca
I meandri della politica stanno strozzando le comunità della Sardegna. Uno scandalo e una vergogna infiniti.
L’Iran è un Paese mostruoso perché le ragazze sono costrette a indossare il velo. Invece le democrazie occidentali si limitano a condurre un genocidio.
L’Iraniano Abedini liberato, come del resto aveva previsto il prof. Orsini. E ora chi lo spiega a Calenda chi è il mitomane dei talk show italiani?
Esito – La premier si è piegata all’Iran, dopo aver avuto il via libera da Trump
I padroni della “Macchina intelligente” sono gli attuali sovrani del mondo. Ma è più che mai necessaria una politica che sappia distribuire equamente la ricchezza
La destra ha le idee chiarissime, vuole il Far West: inseguimenti folli e pistole sguainate, poco meno della licenza di uccidere per chi indossa la divisa.
Alla fine la grande operazione diplomatica dell’underdog non ricattabile Meloni per liberare Cecilia Sala, è stato uno scambio di prigionieri (con tanto di previo assenso degli USA).
Rassegna stampa satirica di Marco Travaglio: una sferzata di sarcasmo sulle notizie della settimana
Le balle di Meloni nuovamente allo scoperto: il rilascio di Abedini era la condizione principale di Teheran per liberare Cecilia Sala
Questa sera Report ci racconta le lobby filoisraeliane, una ventina delle quali sono nei registri dei gruppi di pressione accreditati all’Europarlamento
L’ennesima dimostrazione che le sanzioni che dovevano affossare la Russia, stanno invece affossando l’industria europea e le famiglie italiane.
Si scopre che il collegio di garanzia elettorale della Corte d’Appello di Cagliari non ha viaggiato compatto verso il provvedimento che può cancellare la volontà popolare espressa dal voto del 25 febbraio 2024.
Matteo Salvini, ministro dei Trasporti, da 32 anni pagato dagli italiani per girare sagre, fare dirette sui social, cercare nemici immaginari e per fare ciò che sa fare meglio: disastri.