Il ballo delle balle
Oltreché come governanti, questi destri sono pessimi anche come bugiardi. Perché una bugia venga creduta, almeno dai più boccaloni, bisogna che tutti raccontino solo quella. Se ne inventano altre incompatibili, non funziona.
Oltreché come governanti, questi destri sono pessimi anche come bugiardi. Perché una bugia venga creduta, almeno dai più boccaloni, bisogna che tutti raccontino solo quella. Se ne inventano altre incompatibili, non funziona.
Minniti, padre del memorandum Italia-Libia, finge di analizzare mentre giustifica i lager libici. La vera emergenza di sicurezza nazionale è lui.
È quel criminale di Netanyahu il primo premier ospite di Trump alla Casa Bianca. E non poteva essere altrimenti con tutti i soldi che si è intascato dai lobbisti sionisti per rivincere le elezioni.
Quello appena andato in scena alla Camera è uno degli spettacoli più indecenti, vergognosi e dilettanteschi di cui un governo abbia mai dato prova in un’aula parlamentare nella storia repubblicana.
L’Aga Khan credette nella Sardegna più dello Stato italiano e della classe dirigente sarda. Ma prima di lui lo fece Simon Mossa, l’indipendentista ignorato.
Il fuggitivo dell’Aia Benjamin Netanyahu sedeva accanto a Donald Trump mentre il presidente degli Stati Uniti martedì dichiarava inequivocabilmente alla stampa che il piano per Gaza è di rimuovere definitivamente tutti i palestinesi dall’enclave.
Karim Aga Khan, ideatore della Costa Smeralda, trasformò terreni inutilizzati in un gioiello turistico di lusso, portando benessere e valorizzando l’ambiente.
Personaggi mediatici come Ilaria Salis o Carola Rackete non rappresentano l’alternativa al sistema dominante, ma ne sono espressione a pieno titolo.
La destra di Meloni incarna menzogna e disprezzo per le regole, riflettendo un Paese senza visione collettiva. Dopo il populismo, resta il vuoto.
M5S spinge per salario minimo, riduzione orario di lavoro e pensioni dignitose. Destra e Pd, invece, regalano privilegi e proteggono i potenti.
Mentre destra e Pd si alternano in giustizia di classe e condoni su misura, il futuro dem si forma con “maestri” come Tajani e Letta. Peggio del presente.
Con toni trionfali, Meloni si è vantata di aver rafforzato i controlli sul sistema di gestione dei migranti e di aver addirittura presentato un esposto all’Antimafia per fare luce sulle anomalie del sistema.
Anche domani la Presidente del Consiglio Meloni non si presenterà a riferire ai cittadini sul caso Almasri, come richiesto a gran voce dalle opposizioni.
Antonino Tajani e compari propongono il ritorno dell’immunità parlamentare mentre il governo ignora i reali problemi del Paese. Privilegi sopra ogni cosa.
Maurizio Gasparri, da 30 anni in Parlamento, si vanta di “non essere grillino perché troppo istruito”, ma confonde fatti storici basilari. Bocciato in aeternum.
Prepotenza, arroganza, sopraffazione contro qualche capo espiatorio. Egoismo che si fa politica che si fa sistema. Un capo supremo, dei gerarchi leccapiedi attorno e delle masse imbesuite di propaganda sotto ai balconi oggi social.
Una bolletta da 153 euro diventa motivo per far decadere la governatrice Todde, mentre anni di scandali e corruzione nel centrodestra non hanno scalfito nessuno.
Von der Leyen: “Abbiamo bisogno di investimenti pubblici per rafforzare la nostra base industriale nel settore della difesa e sono disposta ad esplorare la piena flessibilità prevista dal patto di stabilità”.
Zelensky continua a perdere territori e roccaforti in Donbass. Sotto il profilo militare, la guerra è sempre la stessa: un disastro senza fine per Zelensky.
È sbalorditivo ascoltare gli esponenti delle due destre (centrodestra e centrosinistra) che scoprono solo ora l’imperialismo USA grazie a Trump, ignorando ciò che era chiaro da decenni a chi osserva con attenzione la geopolitica.
Siamo alla totale saturazione del dibattito pubblico, con conseguente polarizzazione dell’opinione pubblica in ProTrump e NoTrump.
I complotti immaginari di Meloni servono a coprire il vero complotto: quello di un Governo che taglia ai cittadini per dare ai politici.
La “guerra dei 30 anni fra magistratura e politica” non è mai esistita. Esiste la parte criminale della politica che abusa del suo potere per violare le leggi e aggredisce la parte legalitaria della magistratura che esercita il potere di farle rispettare.
Trump minaccia dazi e l’UE, senza più difese, subisce. Senza cooperazione con la Russia, siamo in balia di Washington e ora fingono di scoprirlo.
“Politico” premia l’Italia con titoli surreali e Bignami esulta. Il ministro dell’Agricoltura più influente d’Europa? Sembra una barzelletta, ma è tutto vero.
Quanto sono costate le “crociere” organizzate per le poche decine di migranti che hanno avuto la ventura di parteciparvi? Molto, moltissimo.
Il Circo Magico in Sardegna opera nell’ombra, mirando a riconquistare il potere con dossieraggi e manovre oscure sul web per screditare inchieste e rivali.
Io mi sento italiano, europeo, occidentale. Ma esistono davvero i tanto sbandierati valori occidentali?
Italo Bocchino, uno dei megafoni più scarsi della Terza Repubblica. Espressione della mancanza di autonomia intellettuale per antonomasia. Anzi, della mancanza totale d’intelletto.
Il multimilionario e transumanista Elon Musk lancia il demenziale movimento Make Europe Great Again. Forse che Washington aspira a rendere l’Europa “di nuovo grande” tramite dazi e magari anche sanzioni?