Ma mi faccia il piacere | 17 febbraio 2025
Rassegna stampa satirica di Marco Travaglio: una sferzata di sarcasmo sulle notizie della settimana
Rassegna stampa satirica di Marco Travaglio: una sferzata di sarcasmo sulle notizie della settimana
JD Vance attacca le élite europee accusandole di soffocare il voto popolare. Ma il trumpismo non è la soluzione: rischia di riportare l’Europa indietro.
Mark Rutte, ex-premier olandese e attuale capo della NATO, è passato da falco anti-russo a sostenitore del negoziato appena è cambiato il vento con Trump.
Mattarella paragona l’operazione russa in Ucraina al progetto nazista di conquista. Una lettura storica e diplomatica discutibile, radicata in vecchi riflessi russofobi.
“Tavolo senza Europa” – Monaco. Il leader ucraino a Nbc: “Senza Washington è finita”, ma rigetta il piano sulle terre rare. E Macron convoca i leader a Parigi
L’Ue, dopo tre anni di sabotaggi ai negoziati, ora cerca uno sgabello. Ma a un tavolo di pace, che ci va a fare chi ancora preferisce la guerra?
Criticare Zakharova per il trucco è ridicolo. I veri bugiardi sono gli stessi che parlano di Russia isolata e in bancarotta. Servilismo occidentale a livelli osceni.
L’intervista – Contro l’equazione “sommaria” di Mattarella e altri: “L’élite britannica era favorevole al Führer, l’avversario era l’Urss e il Terzo Reich l’argine al comunismo”
Chi sono, cosa pensano questi attori economici e ora politici che si addensano nella NERD Revolution che impazza oltre Atlantico?
Giuseppe Salamone Non poteva mancare di certo lui a Sanremo, quello che per vincere un Oscar taroccò la storia facendo arrivare per primi i carri armati statunitensi a liberare i…
di Andrea Zhok Uno sguardo cursorio sulla condizione attuale della politica europea lascia storditi. Se vivessimo su Marte ci sarebbero gli estremi per una spassosa commedia dell’assurdo, ma vivendo in…
Parsi e Mieli piangono la sconfitta ucraina, ignorando storia e realtà. Mattarella riesce pure a dare ragione alla Russia. Trump usa la solita strategia USA.
di Marco Degli Angeli “Presidente Mattarella, siamo sempre vicini alle sue parole, ci riconosciamo, non abbiamo mai sentito uscire da lei una parola che non fosse di verità e di…
Mattarella paragona la Russia al Terzo Reich, Mosca si infuria, ma i media attaccano i russi. Un’altra gaffe diplomatica che danneggia l’Italia e il dialogo.
Mattarella affossa il negoziato con Putin paragonandolo a Hitler, segnale di un’élite europea che reagisce all’era Trump con azzardi militaristi e autoritari.
I pennivendoli oggi sono tutti a titolare di corsa che la Russia lancia droni contro la centrale nucleare di Chernobyl. Poi se vai a leggere i vari articoli ti accorgi che questa versione l’ha dichiarata Zelensky.
Non osiamo immaginare come devono sentirsi i fan della guerra a oltranza al fine realistico di sconfiggere Putin e la sua soldataglia di straccioni, dopo la notizia della telefonata tra Trump e Putin per mettervi fine.
Gli atlantisti in gramaglie – Tweet affranti. Vietato sperare nell’accordo, altrimenti si è filorussi: questa è solo una resa
Di Battista evidenzia la responsabilità di Meloni nella nomina di Montaruli, condannata per peculato. Serve voce critica in TV per informare e mobilitare.
Bisognerebbe stare sempre attenti ad attaccare i governi senza lambire la Repubblica. Non è difficile. Basta concentrare le critiche e gli attacchi contro il presidente del Consiglio.
Non esiste discarica o inceneritore tanto capiente per smaltire tre anni di pattume atlantista sull’Ucraina.
Meloni si vanta di un blitz antimafia ma viola la sua stessa legge sulle intercettazioni. Ora rischia multa o indagine.
L’Europa ha seguito gli USA in una guerra persa, ora è esclusa dalle trattative. Nessuno si scusa, ma il fallimento è evidente.
Trump tratta con Putin sull’Ucraina, sancendo la resa occidentale. L’Europa è esclusa e la NATO vacilla. Occasione per cambiare rotta e ripensare il futuro europeo.
Assolto. L’ex Governatore della Sardegna, Christian Solinas. Nel processo per le nomine di Silvia Curto e Pasquale Belloi. Assolto semplicemente perché il reato di abuso d’ufficio non è più contemplato nel codice penale.
Dal governo Meloni fanno la fila per chiedere a turno la cacciata di Francesca Albanese dall’incarico di Relatrice Speciale delle Nazioni Unite sui territori palestinesi occupati.
È francamente inspiegabile come si possa arrivare a un tale livello di allarmismo per la presenza di Giorgio Bianchi in un liceo.
A Sanremo domina incontrastato il musicalmente corretto: canzoni per lo più orrende, vacue, coerenti con la civiltà che ha innalzato il nulla a proprio orizzonte.
Questo articolo è una notizia di reato: Giorgia Meloni ha violato una legge del governo Meloni, commettendo un reato procedibile d’ufficio, senza bisogno di denunce.
Seymour Hersh rivela che l’intelligence USA pianificò la distruzione dei Nord Stream già a inizio 2022, temendo che Scholz riaprisse i gasdotti. Le inchieste insabbiate.