Così l’occidente ha perso Ankara
Grimaldello finanziario – I colossi economici. Usa hanno complottato per impoverire il regime di Erdogan. Così il “Sultano” ha deciso di mischiare le carte e cambiare le alleanze: ne vediamo gli effetti in Siria
Grimaldello finanziario – I colossi economici. Usa hanno complottato per impoverire il regime di Erdogan. Così il “Sultano” ha deciso di mischiare le carte e cambiare le alleanze: ne vediamo gli effetti in Siria
Facebook ha gravemente limitato la capacità delle testate giornalistiche palestinesi di raggiungere il pubblico durante la guerra tra Israele e Gaza, secondo una ricerca della BBC.
Alessandro Di Battista denuncia il silenzio dei media e artisti sul genocidio in Palestina, critica la censura social e invita a denunciare i crimini di Israele.
I verdetti su Renzi e Salvini smontano la narrazione del “Toga Party” politico. La giustizia agisce indipendentemente, ma i tempi restano patologici.
Nella puntata di “Minds On”, Giorgio Rutelli e Rosario Cerra dialogano con Alessandro Aresu, scrittore, consigliere scientifico di Limes e autore di Geopolitica dell’Intelligenza Artificiale, appena pubblicato da Feltrinelli.
L’attentato a Kirillov evidenzia la manipolazione occidentale: si legittima il “terrorismo umanitario” contro la Russia, aprendo nuove finestre di Overton.
Un’esplosione a Mosca uccide il Ten. Gen. Igor Kirillov, parte della campagna ucraina per colpire figure chiave russe. Kiev mira a destabilizzare la guerra sul suolo russo.
Avevamo previsto come sarebbe finita la guerra in Ucraina, ma anche la reazione dei guerrapiattisti alla resa dei conti: fischiettano tutti come se i fatti non sbugiardassero proprio loro.
Se non ci fossero almeno un milione fra morti e mutilati, la guerra in Ucraina sembrerebbe puro cabaret.
Gramsci vede la scuola come strumento d’egemonia e emancipazione: educa alla critica sociale, sfida le disuguaglianze e forma intellettuali organici.
L’Italia tra Ostrogoti, Bizantini e Longobardi visse devastazioni e trasformazioni: guerre, divisioni politiche, tensioni religiose e resistenze locali segnarono l’epoca.
Luca Fazzo accusa Report di usare dossier illeciti, ma un’intercettazione rivela che il referente degli spioni è lui. Ennesimo attacco contro il giornalismo libero.
Roland Dumas rivelò che Londra pianificava la destabilizzazione della Siria già nel 2009, un piano sostenuto dall’Occidente e giustificato da interessi israeliani.
La trasmissione di Augias, con Prodi e Molinari, celebra l’ipocrisia occidentale: democrazia sospesa, guerre pilotate e giornalismo servile al potere atlantista.
Trump vuole chiudere la guerra NATO-Russia. Il “Partito della Guerra” fomenta crisi e attentati per impedirlo, spingendo verso un’escalation pericolosa.
L’attentato a Mosca uccide il generale Kirillov. È terrorismo moderno: guerra senza regole, psicologica, che mira a seminare panico e divisione.
Giorgia Meloni ad Atreju celebra un’Italia immaginaria: salari bloccati, sanità in crisi e povertà crescente smentiscono la retorica governativa.
Corrias condanna i dittatori scomodi ma ignora gli alleati dell’Occidente. Un sermone ipocrita che celebra la doppia morale geopolitica.
Docenti precari sardi esclusi dopo aver superato il concorso. Rivendicano assunzioni stabili per garantire continuità educativa e tutelare la scuola pubblica.
Giornali uniti contro il governo non per povertà record o stipendi ai ministri, ma per il taglio dei fondi pubblici alla stampa: libero mercato a parole, non nei fatti.
Mosca: un attentato uccide il generale Kirillov, esperto in difesa biologica. Stava indagando sui biolaboratori USA in Ucraina. La sua morte solleva nuovi dubbi.
I vecchi mali che non cambiano – L’assurdo del Pnrr Mentre monumenti e chiese periferiche collassano senza interventi per assenza di fondi, nei grandi centri si corre invece per spendere i milioni
Sanità sarda al collasso: lotte interne al PD, con Comandini in prima linea, bloccano le riforme di Bartolazzi. Tattiche dilatorie e caos sulla pelle dei cittadini.
Il manuale scolastico di Giardina, Sabbatucci e Vidotto propone una visione semplificata di Islam e Occidente, tra propaganda, omissioni e pregiudizi consolidati.
Rassegna stampa satirica di Marco Travaglio: una sferzata di sarcasmo sulle notizie della settimana
Gramsci vede il folklore come una concezione del mondo frammentaria e subordinata alla cultura dominante, ma riflesso delle condizioni di vita popolari, da studiare criticamente.
I media globali sono controllati da élite e poteri occulti. Giornalismo servile e social manipolati soffocano la verità e pilotano l’opinione pubblica.
Almodóvar perde la sua magia in The Room Next Door: dialoghi forzati, estetica vuota, e Moore e Swinton intrappolate in un melodramma senza vita.
Il Centro è l’Rsa dei politici a fine mandato. Sala, Ruffini e co. si riciclano tra lotte interne, progetti vaghi e pochi elettori. Più leader che consensi.
I politici, scollegati dalla realtà, incassano stipendi faraonici mentre salari e pensioni stagnano. Servono giustizia sociale, dignità e lotta unita per cambiare.