Attenti ai testi accademici di “geografia politica”

Testo accademico di "geografia politica". Gli Houthi dello Yemen vengono presentati come "tribù a maggioranza zaidita" che combatte contro tribù sunnite. Almeno tre/quattro idiozie in poche righe.

di Daniele Perra

Testo accademico di “geografia politica”. Gli Houthi dello Yemen vengono presentati come “tribù a maggioranza zaidita” che combatte contro tribù sunnite. Almeno tre/quattro idiozie in poche righe.

1) Gli Houthi non sono una tribù ma una famiglia di “sadah” (plurale di sayyid): ovvero, di discendenti diretti di Muhammad attraverso il lignaggio di Hassan e Hussein. I sadah arrivarono nello Yemen oltre mille anni fa, su preciso invito delle tribù yemenite (che hanno garantito loro protezione), per dirimere le controversie tribali e insegnare l’Islam. Essi rappresentano una sorta di “aristocrazia islamica”.

2) La famiglia Houthi non è a maggioranza zaidita. Sono tutti zaiditi. È improprio definire lo zaidismo come “setta vicino allo sciismo”. In realtà, sebbene non manchino le affinità tra la rinascita zaidita nello Yemen ed i movimenti legati al khomeinismo, molti teologi zaiditi la associano alla scuola giuridica sunnita shafi’ita, considerando le ridotte differenze.

3) La famiglia Houthi è a capo del movimento Ansarullah, la cui ribellione era in primo luogo contro il governo centrale di Saleh (discendente da una famiglia zaidita) e contro il sistema di patronaggio saudita ed il processo di wahhabizzazione dello Yemen.

4) Il movimento Ansarullah si è alleato anche con tribù sunnite. Dunque ridurre lo scontro al settarismo è piuttosto fuorviante e dimostra il pressappochismo e/o immobilismo di molti settori accademici italiani, incapaci di comprendere realtà complesse in modo autonomo, oltre le “lenti” che vengono imposte da fuori.

Claudio Cerreti, Matteo Marconi, Paolo Sellari, Spazi e poteri. Geografia politica, geografia economica, geopolitica, Laterza, 2019

 

Torna in alto