Mentre continuano a parlarci di antisemitismo, di giornate della memoria e a fare sfilate, quei cecchini maledetti dell’esercito “più morale del mondo” continuano a sparare senza ritegno. Ieri hanno sparato nel petto a sangue freddo a un ragazzino a Tulkarem, in Cisgiordania.
Il video pubblicato da QNN e preso da una telecamera di sorveglianza è da pelle d’oca. A quel ragazzino prima gli hanno sparato e poi lo hanno lasciato per terra a urlare dal dolore. Immaginate la sofferenza. Adesso si trova in ospedale in condizioni critiche dopo che è stato soccorso da un passante.
Parlano di un Olocausto successo 80 anni fa e ne giustificano uno che sta succedendo oggi sotto i nostri occhi. Film, parate, prime pagine e lezioni sul valore della memoria e allo stesso tempo o censurano quello che fa lo Stato terrorista di isrl oppure ci accusano di bestemmiare quando non accettiamo un altro olocausto.
Vergognatevi, tutti!