Giorgia Meloni, vergogna d’Italia

Giorgia Meloni è la vergogna d’Italia. Complice di Netanyahu, sostiene i bombardamenti su Gaza, arma Israele e tace sui crimini contro l’umanità.

di Alessandro Orsini

Disprezzate Giorgia Meloni, vergogna d’Italia.

Trovo che sia uno schifo indecente che, in una società libera, i grandi media non spieghino che Giorgia Meloni è schierata in favore del bombardamento di Gaza. Questo è uno schifo indecente tanto più che questa è la posizione ufficiale di Giorgia Meloni. La posizione ufficiale di Giorgia Meloni è che il bombardamento di Gaza debba andare avanti per tutto il tempo che Netanyahu riterrà necessario. Posso capire questa omertà in una dittatura, ma non è accettabile che i grandi media di una società libera nascondano la posizione ufficiale della presidente del Consiglio verso Gaza. La condotta politica di Giorgia Meloni verso i bambini di Gaza è schifosa, è davanti agli occhi di tutti, ma nessuno la condanna, nessuno la denuncia, come nelle dittature, dove tutti sanno che i dittatori fanno cose schifose, ma nessuno ha il coraggio di denunciarle. Giorgia Meloni attacca e delegittima tutti i giudici che cercano di indagare sui crimini di Netanyahu a Gaza perché l’obiettivo di Giorgia Meloni è di impedire le indagini sui crimini d’Israele contro l’umanità per porre Netanyahu nella condizione di sterminare i palestinesi senza interferenze. Giorgia Meloni è schierata al fianco di Netanyahu nel processo per genocidio in corso alla Corte internazionale di giustizia dell’Onu. Chiaro? Meloni è al fianco di Netanyahu contro i bambini di Gaza. E’ uno schifo che nessuno lo dica, in nessuna radio, in nessuna televisione.

Il 28 ottobre 2023, quando il sangue dei bambini palestinesi arrivava fino alle ginocchia, Giorgia Meloni si è rifiutata di votare in favore di una tregua umanitaria all’Onu per interrompere lo sterminio dei palestinesi a Gaza. In quell’occasione, Meloni ha dichiarato, per bocca dell’ambasciatore italiano all’Onu: “Sempre solidali con Israele”. il 19 settembre 2024, Giorgia Meloni si è rifiutata di votare in favore di una risoluzione Onu che chiede a Israele di porre fine all’occupazione dei territori palestinesi in solidarietà con Netanyahu che, in quei luoghi, massacra i palestinesi tutti i giorni. Giorgia Meloni ha dato a Netanyahu, a sterminio in corso, le seguenti armi: bombe, granate, siluri, mine, missili, cartucce ed altre munizioni, proiettili e loro parti, per un valore di 730.869,5 euro a dicembre 2023, quasi raddoppiati a 1.352.675 euro a gennaio 2024. Giorgia Meloni, nell’ultimo MeD9 a Cipro, l’11 ottobre 2024, ha impedito l’inserimento di un brano contro la vendita di armi a Israele – richiesto da Macron e Sanchez – nella nota con cui Francia, Italia e Spagna hanno condannato l’attacco israeliano contro Unifil in Libano. Giorgia Meloni ha dichiarato di continuare a fornire assistenza militare a Netanyahu nel suo discorso del 15 ottobre 2024 alla Camera dei Deputati. Sebbene il 15 ottobre 2024 Israele fronteggiasse già un processo per genocidio all’Onu, Giorgia Meloni ha dichiarato alla Camera che ella continua a dare armi a Netanyahu.

Disprezzate Giorgia Meloni, vergogna d’Italia.

Pubblicato su X, 3 dicembre 2024

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