di Diego Fusaro
Come volevasi dimostrare, adesso l’Unione Europea sta realmente valutando la possibilità di dare il via libera all’impiego delle armi mandate all’Ucraina contro la Russia. In sostanza l’Unione Europea sta prendendo seriamente in considerazione la possibilità di fare sì che il guitto di Kiev utilizzi le armi inviate dall’Europa per colpire direttamente la Russia. Con tutta evidenza, non è più in alcun modo, posto che mai lo sia stata, una guerra difensiva o, come ci hanno sempre raccontato, la guerra di legittima difesa dell’Ucraina contro l’invasore Russo. È ormai a tutti gli effetti una guerra che l’Ucraina sta combattendo sul territorio russo, manovrata dalla NATO e dall’occidente, anzi dall’uccidente liberal-atlantista. Ancora più precisamente, si tratta della guerra che la civiltà dell’hamburger sta conducendo contro la Russia di Putin utilizzando l’Ucraina come strumento e con un obiettivo soltanto: far cadere la Russia, colpevole di non genuflettersi all’ordine mondiale washingtoniano.
Due considerazioni soltanto: crolla definitivamente il castello di menzogne dell’ideologia europeista, se si considera che gli euroinomani ci avevano garantito che grazie all’Unione Europea non avremmo più visto guerre e avremmo vissuto secoli di prosperità e di pace (proprio come ci avevano garantito che avremmo grazie all’Euro lavorato un giorno di meno alla settimana guadagnando però come se avessimo lavorato un giorno di più). In maniera diametralmente opposta, l’Unione Europea sta ora promuovendo la guerra su comando di Washington contro la Russia di Putin, peraltro distruggendo la propria economia, come è noto ampiamente legata a quella russa.
Per inciso, meno male che l’Italia secondo il suo dettato costituzionale ripudia la guerra! Pensate un po’ se non la ripudiasse…
In secondo luogo, l’Unione Europea che sfida la Russia di Putin mette a repentaglio la vita dei propri cittadini, se si considera che a differenza degli Stati Uniti l’Europa è vicinissima alla Russia e non può certo competere in alcun modo con la potenza di quest’ultima. Ci raccontano che si tratta della guerra della civiltà e della democrazia, quando in realtà si tratta soltanto della guerra dell’imperialismo voluta da Washington e servilmente assecondata da un’Unione Europea senza dignità e senza autonomia.