Ma mi faccia il piacere | 19 agosto 2024

Rassegna stampa satirica di Marco Travaglio: una sferzata di sarcasmo sulle notizie della settimana

Ma mi faccia il piacere

di Marco Travaglio

Muto che parla.
“Casini e il Cammino di Santiago: qui per riflettere sulla vita. Zaino del Bologna e telefono spento, ha percorso 100 chilometri. ‘Ma ti viene voglia di farne 800’” (Corriere della Sera, 13.8).
Chissà come farà a parlare, se il telefono è spento.

Genero che parla.
“Pier Ferdinando Casini: ‘La lezione di de Gasperi: difesa comune europea e il dialogo come modello’” (Messaggero, 17.8).
Ma quanto dura l’accordo post-matrimoniale con l’ex suocero?

Coerenzi.
“Renzi col Pd? Grande coerenza…” (Emma Bonino, +Europa, Il Foglio, 17.8).
In effetti lei si è alleata con FI, Ulivo, Pd, Sgarbi, Tabacci e Renzi.

Diritti e rovesci.
“Micciché: ‘Addio Forza Italia, Berlusconi non la riconoscerebbe. Siamo diventati un partito anonimo e succube di una destra che limita i diritti’” (Repubblica, 13.8).
Vuoi mettere invece Berlusconi che vietava per legge l’eterologa, faceva un decreto per impedire ai medici di interrompere l’alimentazione forzata a Eluana Englaro dopo 17 anni di coma vegetativo, sfilava al Family Day contro la 194, si batteva contro il riconoscimento delle coppie di fatto perché “è meglio essere appassionato di belle ragazze che gay”.

Che sarà mai.
“Thailandia, la Corte costituzionale rimuove il premier: ‘Aveva nominato un ministro già condannato per corruzione’” (ilfattoquotidiano.it, 15.8).
Quindi ha un futuro garantito in Italia.

Povera stella.
“Amanda Knox: ‘La giustizia italiana mi tormenta da 17 anni’. Duro sfogo sui social dopo le motivazioni della condanna per calunnia ai danni di Lumumba” (Repubblica.it, 15.8).
Sta’ a vedere che non si può più neppure calunniare un innocente accusandolo di omicidio.

Lord Brummell.
“Lo stile è l’uomo, e Travaglio conduce la sua requisitoria ripuntando sulla carta forte: qualcuno deve avergli detto che Nordio beve, e che cosa c’è di più irresistibilmente umoristico, di più elegantemente satirico che sfottere uno che beve?” (Adriano Sofri, Foglio.it, 15.8).
A parte che è stato Nordio a dire che beve perché si ispira a Churchill, è sempre elegantemente satirico ricevere lezioni di stile da un assassino.

Agenzia Sticazzi.
“Michel Martone: ‘Pensavo di dover scegliere tra diventare padre e fare carriera. Invece non è andata così’. Il giurista, vice ministro del Lavoro con Elsa Fornero: ‘Mi sono separato presto, Leo ha cominciato a dormire da me prima dei due anni. È accaduto che mi chiamasse mamma’” (Corriere della Sera, 11.8).
Povero bambino.

Lui non può.
“Elon Musk il trumpiano. Usa X per diffondere le idee della destra radicale, ostacolare account democratici, rilanciare e giustificare i deep fake” (Corriere della Sera, 12.8).
“Musk schiera X al servizio di Trump” (Repubblica, 14.8).
Fa le stesse cose che fa Zuckerberg per i democratici con Facebook, Instagram&C: arrestiamolo.

Le Sport c’est moi.
“Malagò allo scontro con il governo: ‘Lo sport vuole che resti al Coni’” (Repubblica, 12.8).
Ci ha parlato lui.

Mai.
“Mai così vicini alla linea di arrivo i negoziati per il cessate il fuoco a Gaza” (Anthony Blinken, segretario di Stato Usa, 19.7).
“Mai così vicino l’accordo per il cessate il fuoco a Gaza dall’inizio del conflitto” (John Kirby, portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale Usa, 7.8).
“Mai così vicini alla tregua per Gaza” (Joe Biden, presidente Usa, 16.8).
Mai così vicini a quando non eravamo mai così vicini.

Gli esperti.
“Ad ogni evidenza la missione di Zelensky in terra russa… sembra tendere all’occupazione di un’area da poter barattare proprio per creare le condizioni di un cessate il fuoco… Potrebbe dunque rendere possibile una trattativa di pace” (Paolo Mieli, Corriere della sera, 13.8).
“L’invasione spingerà la trattativa. L’Ucraina avrà qualcosa da scambiare” (Stefano Stefanini, ambasciatore, Messaggero, 14.8).
“Il generale Camporini: ‘Così il Cremlino si è scoperto vulnerabile e può essere spinto a trovare un accordo’” (Giornale, 17.8).
“Kiev si prende fette di Russia per negoziare” (Libero, 17.8).
“Le incursioni ucraine a Kursk hanno fermato le trattative a Doha fra Russia e Ucraina per una tregua parziale” (Washington Post, 17.8).
Ma non mi dire.

L’esperto.
“FdI e Lega hanno posizioni becere sulle carceri” (Marcello Dell’Utri, Il Foglio, 15.8).
Non ci sono mai finite.

Il titolo della settimana/1.
“La marcia cauta di Calenda in direzione centrosinistra (che esclude fughe eccellenti)” (Corriere della sera, 12.8).
Ma il soggetto che esclude fughe eccellenti esattamente chi sarebbe? La marcia cauta? Calenda? La direzione? Il centrosinistra? O tutti e quattro?

Il titolo della settimana/2.
“Kiev continua l’avanzata oltre 30 km in Russia. Zelensky agli alleati: ‘Lasciateci usare le armi’” (Repubblica, 12.8).
Perché, finora cosa hai fatto?

Il titolo della settimana/3.
“Spunta l’ultimo anno di pena da scontare fuori dal carcere” (Il Sole 24 Ore, 17.8).
Come il penultimo, il terzultimo e il quartultimo.

Il titolo della settimana/4.
“Kursk e le altre lezioni che l’Ucraina ha appreso da Israele” (Foglio, 17.8).
Come occupare territori altrui e ammazzare civili con le armi dell’Impero del Bene e farla franca.

Il Fatto Quotidiano, 19 agosto 2024

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