di Giuseppe Conte
Pensate se un tecnico scoprisse una fogna rotta nel vostro quartiere e la segnalasse prima che possa far danni seri alla salute di tutti i cittadini. Lo ringraziereste, vero?
La Presidente del Consiglio Meloni la fogna rotta ce l’ha nel suo partito, nelle sezioni giovanili, fra inni al nazifascismo e odiose discriminazioni. I giornalisti l’hanno scoperta mentre quei ragazzi stavano facendo carriera nel partito di Meloni. L’hanno scoperta non procurandosi carte riservate o partecipando a riunioni segrete. Ma semplicemente fingendosi interessati al dibattito politico che si svolgeva in queste riunioni di partito.
La Presidente del Consiglio dovrebbe ringraziare chi ha denunciato questo enorme problema e invece li attacca, come se il problema non fosse il tanfo ma chi solleva i tombini.
Il messaggio del Presidente del Consiglio è devastante.
Dovrebbe invece interrogarsi su come sia possibile che questi giovani antidemocratici si sentano a casa nelle sezioni del suo partito. Dovrebbe interrogarsi sul tasso di democraticità dei dirigenti che dovevano prevenire questi folli atteggiamenti e non l’hanno contrastati. Dovrebbe adoperarsi perché tutto questo non avvenga più.
Viva il giornalismo d’inchiesta!