di Mario Guerrini
ESCLUSIVO! Un altro colpo dell’Osservatorio? Pare proprio di sì. Il 25 febbraio, due settimane fa, ho rivelato che sulla piana di Ottana (Nuoro) erano cominciati i lavori per la realizzazione di un gigantesco Parco fotovoltaico. 160 mila pannelli su un’area di 85 ettari. Con concessione rilasciata in data 10 dicembre 2021 dalla ex vicepresidente della Giunta Regionale, Alessandra Zedda (FI, oggi Lega). Dopo la Valutazione di Impatto Ambientale firmata dall’ex assessore all’ambiente, Gianni Lampis (FdI, oggi deputato).
Ebbene, in seguito alla mia denuncia, la Regione Sardegna ha provveduto a disporre un controllo al cantiere da parte del Corpo Forestale. Il risultato è che, dopo quel sopralluogo, il cantiere è stato chiuso. Come mostrano le foto esclusive che pubblico. E che sono state scattate in questi giorni. Niente più operai, niente più camion in movimento, niente più mezzi meccanici. Probabilmente conseguenza della legge sulle aree idonee. Che blocca i nuovi insediamenti di pale eoliche e di pannelli fotovoltaici. Non c’è un comunicato ufficiale. Ma lo stato di fatto è quello. Il cantiere è chiuso. Inattivo. Mentre aumentano le perplessità su quelle aree. Nelle quali sono stati interrati i residui di lavorazione inquinanti delle fabbriche chimiche degli anni 70/80. E sulle quali, senza alcuna bonifica, si vorrebbe adagiare la distesa di pannelli fotovoltaici. Con buona pace dei veleni del territorio. A cominciare dall’amianto.
IL MIO OSSERVATORIO (6125)