Siria nel caos: l’UE copre i massacri mentre prepara la spartizione

Terroristi sostenuti da UE, USA e Israele massacrano alawiti e cristiani in Siria. UE tace, mentre si prepara a spartire il paese dopo aver usato Al Jolani.

La situazione in Siria è letteralmente sfuggita di mano. I terroristi di quel criminale di Al Jolani, HTS, andati al potere grazie al sostegno della Turchia, di israele, degli Usa e dell’Unione Europea, stanno facendo una carneficina contro gli alawiti e i cristiani.

Ho appena visto un video dove un uomo viene perforato da un coltello e gli viene tirato fuori il cuore. Altri video di bambine prese a pugni in testa e gettate a terra più e più volte prima di essere sparate al cervello. Immagini con bimbi massacrati e altro ancora.

Si sono precipitati tutti alla corte del nuovo “democratico pragmatico” al potere in Siria, anche Tajani è andato per stringergli la mano. La propaganda ha fatto tutto quanto in suo potere per descrivere questi violenti criminali come degli angioletti, esattamente quanto fatto per i na*isti del battaglione Azov. Stanno coprendo un altro regime terroristico che forse, al terrorismo di Stato israeliano, non ha nulla da invidiare. E ho detto tutto!

Resta il fatto che una cosa, al netto della carneficina alla quale deve sempre andare la massima attenzione, va sottolineata: gli Usa e israele stanno condannando le azioni di Al Jolani e company, cosa che non ha fatto l’UE e i paesi UE che con una dichiarazione delirante fatta ieri sera, attribuiscono la colpa a chi viene torturato, non a chi tortura.

Questo lascia pensare a una cosa che ho sempre detto: fatto fuori Assad, che sicuramente non era San Giovanni Bosco, rimane l’ultimo pezzo per prendersi la Siria, evento che fa gola soprattutto a israele. Quindi hanno sostenuto al Jolani sapendo esattamente quello che avrebbe fatto per poi, in un secondo momento, cacciarlo via con la scusa della classica narrazione sui diritti umani.

Con Assad era impossibile prendersi direttamente la Siria perché alleato della Russia e dell’Iran, e sicuramente se ad avanzare fossero stati direttamente Usa e israele molto probabilmente sarebbero intervenuti per tanti motivi. In primis quello per non perdere la faccia a livello internazionale e rimediare una sconfitta di dimensioni enormi.

Quindi meglio sostenere, armare e foraggiare un fantoccio provvisorio per minimizzare la questione per poi prendersi tutto. Del resto Al Jolani, uno dei criminali più efferati della storia inserito financo nella lista dei ricercati di Washington, ci metteranno qualche secondo a buttarlo giù e a scatenare una guerra civile per poi spartirsi per bene la Siria.

Ed è quello che sta iniziando a succedere oggi. Guerra civile, destabilizzazione e al momento giusto arrivare all’obiettivo finale, nonché spartirsi per bene la Siria. Nel frattempo le minoranze vengono squartate vive e qui si fischietta.

Giuseppe Salamone

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