Ministro Lollobrigida, il popolo ha fame! “Che mangino ostriche…con IVA abbattuta al 10-%”

Ministro , il popolo ha fame! “Che mangino ostriche…con IVA abbattuta al 10-%” La distanza tra i problemi del Paese e le priorità di chi partecipa alle degustazioni di ostriche...

Ministro , il popolo ha fame!
“Che mangino ostriche…con IVA abbattuta al 10-%”

La distanza tra i problemi del Paese e le priorità di chi partecipa alle degustazioni di ostriche qualità Gold è talmente grande da sfociare nel ridicolo. Il ministro Lollobrigida è lo stesso che ha detto che l’acqua fa male. Lo stesso che non capisce – a detta sua – perché la gente si lamenti di pagare l’olio come un bene di lusso. Lo stesso ministro che ha detto di invidiare i poveri, perché mangiano meglio dei ricchi. Quello – per intenderci – per cui se si facessero più cene ci sarebbero meno guerre! Lo stesso che si confuse quel giorno e pensava di essere capotreno.

Lollobrigida, io ti vorrei far vestire per un giorno, uno solo, i panni di uno dei tanti padri di famiglia che la mattina escono di casa quando i figli ancora dormono, per farti capire quanto pesano i problemi economici che minano la dignità dei lavoratori poveri, altro che ostriche!

La cosa peggiore è che se non fosse il cognato di Giorgia Meloni di certo non sarebbe ministro, ma vero è che pure la premier tiene famiglia…

Marianna Ricciardi

* * *

Ohhhh, finalmente.

Finalmente uno che ci crede veramente nel rilancio dell’economia italiana.

E che non solo ci crede, ma che trova soluzioni originali.

Ebbene sì, il ministro lollo, dopo la sparata sull’etichetta d’avvertimento da affiggere sulle bottiglie d’acqua perché troppa fa male come il vino, ha trovato la quadra dei problemi che affliggono gli italiani.

Non serve a nulla azzerare l’IVA sugli assorbenti. Non è una priorità, l’ha detto perfino gasparri.

E ridurre quella sul latte per neonati? No, non risolve nulla ed è troppo costosa.

Abbattere le accise per diminuire il costo dell’energia? No, a la russa non confiffera.

Allora tagliamo l’IVA sui beni per l’infanzia.

Non possiamo permettercelo, prima ci sono il carovita, i soldi per il ponte sullo stretto e quelli da regalare ogni anno alla NATO per le armi.

Quindi come risolvere i problemi di milioni di italiani? Soprattutto come dare risposte a chi non arriva a fine mese?

Come contrastare la fame delle necessità più impellenti? Le priorità.

Facile.

Gli scemi siamo noi che non ci siamo arrivati né ci sappiamo arrivare.

E per questo c’è Lollobrigida.

Pensate, il bomber dell’agricoltura, dopo una degustazione organizzata da fratelli di nostalgia in Senato, ha trovato una priorità urgentissima: abbassare l’IVA sulle ostriche. Sì, sì le ostriche.

Il piatto più comune della dieta degli italiani insieme al pane, al latte e alla pasta.

Perché, secondo la sua strategia mentale inarrivabile per il popolo minuto, “non devono essere considerate un bene di lusso, ma un alimento accessibile a tutti”.

E allora un applauso a questo genio secondo solo ad Einstein.

Perché i salari minimi non sono una priorità, come anche un sussidio per i 6 milioni di disgraziati, né creare posti di lavoro. No no, le vere battaglie sociali della destra attuale sono quelle che non si vedono in superficie.

Quelle che sembrano inutili, ma che alla fine salveranno il mondo.

Meditate gente, meditate.

Questo ed altri sono ministri della Repubblica Italiana.

Qui, o la prendiamo a ridere, o sembra di stare su scherzi a parte.

Certo che le pensate migliori vengono sempre a quelli più vicini a meloni.

Ma è soltanto una coincidenza.

Com’è una coincidenza che si parli sempre e solo di prodotti per benestanti.

Per “gli amici del Twiga”.

Ps. Io sto con le cozze e le vongole

Salvatore Granata

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