I gruppi dirigenti si organizzano per reprimere il dissenso
Il Global Risks Report 2025 del WEF denuncia la disinformazione come minaccia, mentre il forum di Davos discute il controllo narrativo dei gruppi dominanti.
Il Global Risks Report 2025 del WEF denuncia la disinformazione come minaccia, mentre il forum di Davos discute il controllo narrativo dei gruppi dominanti.
Liliana Segre dice che “spariti gli ultimi superstiti, della Shoah rimarrà solo una frase sui libri di storia”. La senatrice a vita non deve preoccuparsi perché ci pensa Israele a ricordarci cos’è un genocidio.
Due vergogne: commemorare l’Olocausto ignorando il genocidio a Gaza e la storia vera, come il ruolo della Russia nella liberazione di Auschwitz.
Il Presidente Deiana dell’Autorità Portuale di Sardegna intreccia incarichi e consulenze pubbliche in un quadro che, pur legittimo, solleva molti dubbi etici.
Il dossieraggio contro i Pm di Cagliari è un atto di debolezza criminale che punta a minarne l’operato, rischiando di trasformarsi in un boomerang legale.
Rassegna stampa satirica di Marco Travaglio: una sferzata di sarcasmo sulle notizie della settimana
L’icona del giornalismo libero, tale Cecilia Sala, è andata alla corte di Zelensky e ci ha tirato fuori un articolo pubblicato sul Foglio che è da brividi.
Guarda caso, sono i Pm che hanno diretto le inchieste che hanno visto sotto accusa i più importanti personaggi politici e amministrativi del quinquennio di legislatura salviniana-sardista alla guida della Regione Sardegna
Con le surreali parole di Tajani, l’Italia ha perso davvero un’altra occasione per evitarsi una pessima figura, seguitando a fare la penosa parte della colonia senza dignità dell’imperialismo a stelle e strisce.
Sia il presidente Usa sia l’Ue a trazione Nord-Est sono guerrafondai. Ma chi vede l’eventuale disimpegno americano dalla Nato come una disgrazia sbaglia di grosso: sarebbe manna per l’Europa
Un travaglio importante, ma alla fine il suo genio viene sempre fuori.
Entro breve tempo la Groenlandia sarà soggetta alla sovranità di Washington senza che Copenaghen né nessuno in UE possa opporre resistenza militare.
Che Trump scarichi l’Europa è una bella notizia, l’egemonia americana ha fatto solo danni. Una opportunità storica per noi europei anche se al momento siamo talmente conciati male da rischiare di perderla.
Il Governo è tutto proteso, Nordio in testa, per realizzare il disegno di Licio Gelli e Berlusconi, operando la separazione delle carriere dei magistrati.
Un bel taglia-stipendi per i cittadini, mentre per gli stipendi di Ministri e sottosegretari c’è un bel fondo da mezzo milione.
Lavrov, ministero degli Esteri, ha detto alcune cose sull’Italia che dovrebbero farci riflettere. Soprattutto per capire in quale diamine di buco nero sono riusciti a cacciarci Draghi prima e Meloni poi.
È passata completamente sotto silenzio la dichiarazione di voto contrario del senatore Scarpinato alla relazione programmatica del ministro della Giustizia Nordio.
Per celebrare con largo anticipo il 50° compleanno, Repubblica riedita vecchi articoli. E non s’accorge dell’effetto boomerang: chi li legge scopre che persino Rep, un tempo, dava notizie vere.
Oggi si è concluso nelle Commissioni finanze e lavoro della Camera l’esame della proposta di legge sulla “partecipazione dei lavoratori” alla gestione e ai risultati di impresa. Un nuovo obbrobrio e l’ennesima presa per i fondelli dei lavoratori.
Franciscu Sedda analizza gli scritti di Camillo Bellieni tra il 1919 e il 1925, evidenziandone il ruolo cruciale nella costruzione dell’identità politica sarda e proponendo una rilettura che collega il passato alla possibilità di un futuro indipendente e consapevole per la Sardegna.
La tregua è debole. Netanyahu ha legato la sua sopravvivenza alla guerra. È condizionato dalla destra messianica che dichiara apertamente di volere la fine di Gaza.
La miglior mozione di sfiducia per la Santanchè l’ha scritta decine di volte la Santanché.
Quel genio contemporaneo di Tajani dice che per lui la Corte Penale Internazionale non è il verbo, quindi sostanzialmente se ne fotte di quello che decide.
Gli Stati Uniti monitorano utenti UE tramite Big Tech. Il TADPF, basato su garanzie fragili, rischia il collasso sotto la presidenza Trump, minacciando i trasferimenti dati.
Si tratta di Altair D’Arcangelo, indagato per associazione per delinquere, evasione fiscale, frode, riciclaggio e autoriciclaggio. Nel 2023 gli sono stati sequestrati 40 milioni di euro.
Ursula ci viene a dire che è stato Putin a tagliarci le forniture di gas. No, Putin non ci ha tagliato nulla, anzi ha sempre detto che lui avrebbe continuato a fornirci gas e petrolio.
Fra i pigmei ubriachi della cosiddetta Ue chiamati a rispondere alle sfide e alle sfighe del trumpismo, svetta per lungimiranza ed equilibrio l’estone Kaja Kallas che, terrorizzata dall’ipotesi che finisca la guerra, ha sgravato tre perle di puro genio.
In conferenza stampa, A. Todde ha illustrato i contenuti del Piano Regionale di Sviluppo approvato con apposita delibera dalla Giunta il 22 gennaio 2025
L’ascesa di Trump riflette i fallimenti sistemici di Obama e Biden. Il tradimento della classe lavoratrice da parte delle élite mette in luce contraddizioni pronte per essere sfruttate dall’azione della sinistra.