Porti della Sardegna: Solinas tenta la scalata tra fallimenti e giochi di potere
Solinas, con un passato fallimentare e guai giudiziari, punta alla Presidenza dell’Autorità Portuale. Battaglia accesa tra giochi di potere e candidature controverse.
Gennaio 2025
Il coraggio di guidare la Sardegna verso la sovranità
È ormai evidente che l’interesse dei sardi e l’interesse degli italiani non coincidano minimamente.
Meloni contro la Sardegna: impugnata la legge sulle aree idonee, un attacco ai diritti regionali
Il Governo Meloni impugna la legge aree idonee della Sardegna senza consultare la Regione, violando Statuto.
Giorgia in video caciara grida al “gomblotto” e distrae i gonzi
Meloni e tre ministri indagati per il caso Almasri. La Premier, tra cospirazioni e attacchi social, ignora il chiarimento dei magistrati: atto dovuto, non complotto.
Meloni, la “non ricattabile”
Pare che la Guardia di Finanza stia indagando sulla compravendita di villa Alberoni a Forte dei Marmi fatta da Laura De Cicco, moglie di ‘Gnazio, e Dimitri Kunz, compagno della Santanché.
Bersani smonta l’intero repertorio di vittimismo e complottismo di Giorgia Meloni
Ieri sera a Otto e mezzo Pierluigi Bersani ha smontato una volta per tutte l’intero repertorio di vittimismo e complottismo di Giorgia Meloni sull’indagine a suo carico e sul caso Almasri.
Chi vota Meloni per bloccare i migranti? Lo stesso che scommetteva su Zelensky
Meloni e l’idiota utile: chi crede agli sbarchi fermati è allo stesso livello di chi scommetteva su Zelensky.
Mauro Pili e l’Unione Sarda al servizio della disinformazione
Mauro Pili e L’Unione Sarda gonfiano falsamente i dati sul Tyrrhenian Link, gridando al 56% di perdite energetiche. La realtà? Appena il 2,82%.
Amerikatsi (2022) | Recensione
Charlie (Goorjian) è un armeno della diaspora, cresciuto negli Stati Uniti, che nel 1948 torna nella madrepatria, ammaliato dall’illusione di una nuova Armenia sotto l’ala sovietica.
Pagare il prezzo della libertà: la lezione di Giorgio Bianchi sul diritto di critica
Giorgio Bianchi accetta di pagare la condanna per aver criticato Di Maio, rivendicando il diritto alla libertà di pensiero e rifiutando scorciatoie facili.
Il silenzio di Vespa sui negoziati con Putin smaschera l’ipocrisia del cerimoniere di regime
Bruno Vespa accusò Conte di filo-putinismo per invocare una trattativa. Ora che l’Ucraina stessa chiede negoziati, il silenzio di Vespa è assordante.
La Sardegna non ha veri poteri
L’impugnazione della legge regionale sul controllo dell’energia è l’ennesima dimostrazione di come lo Stato italiano tratti la Sardegna come un territorio subordinato.
Zelensky il pagliaccio
Adesso Zelensky se ne esce con queste parole: “Se il presidente Trump vuole costringere Putin a raggiungere la pace, può farlo”.
Criminali di guerra a confronto: il governo Meloni salva Netanyahu e scarica Almasri
Il governo Meloni libera Almasri e protegge Netanyahu, dimostrando un’ipocrisia sui mandati di cattura internazionali con due pesi e due misure.
La nuova trovata della casta: cinque anni di poltrona per una vita di rendite
Consiglieri lombardi vogliono la pensione a 65 anni con soli 5 anni di mandato. Privilegi dorati, mentre i cittadini lavorano decenni per sopravvivere.
Il contrappasso Trump
Trump e la sua ciurma sembrano fatti apposta per smascherare le ipocrisie del fighettismo “democratico”, politicamente corretto, woke e finto buono.
La sterilizzazione della memoria
È spazzatura tutta la cultura che usa la memoria del passato per giustificare le atrocità del presente
Europa in agonia, Pechino scrive il futuro con IA e industria
Cina consolida egemonia: Deepseek rivoluziona IA sfidando oligopoli USA, Volkswagen cede stabilimenti. Europa in crisi per politiche miopi, deindustrializzazione e dipendenza. Declino occidentale accelerato.
Gaza: un medico eroe nelle prigioni di Israele. E l’Europa tace davanti alla tortura di Stato
Medico Gaza rapito da Israele: torturato, negata difesa. Doppio standard su ostaggi e ipocrisia della ‘democrazia’ colonialista.
Vietare la falce e martello: come l’Europa neoliberale riscrive la storia per cancellare ogni alternativa al capitalismo
UE equipara simboli comunisti/nazisti, cancellando lotte operaie. Il ‘no alternative’ neoliberale nasconde violenze capitaliste: da colonialismo a totalitarismo di mercato.
Giorgia Meloni indagata per favoreggiamento e peculato
Meloni indagata per il caso Almasri piange complotti e accusa fantomatici nemici di sinistra. Intanto, un criminale vola a Tripoli a spese nostre.
Meloni vittima per professione, il piagnisteo come strategia di governo
Giorgia Meloni si presenta sempre come vittima, anche di fronte a errori gravi come il caso Almasri, ignorando responsabilità e gridando a complotti.
Report nel mirino del governo Meloni
Il governo Meloni commissaria l’informazione Rai con un supervisore voluto dall’AD Rossi, colpendo Report e paralizzando la Vigilanza. I cittadini pagano il prezzo.
DeepSeek: Il terremoto tecnologico che ha scosso il mondo dell’IA e Silicon Valley
Una startup cinese, DeepSeek, ha stravolto il mercato globale dell’intelligenza artificiale, mandando nel panico i giganti della Silicon Valley e provocando ripercussioni economiche su scala mondiale.
Decadenza di Alessandra Todde, i legali contestano l’ordinanza del Collegio
Il ricorso contro la decadenza di Alessandra Todde evidenzia presunti vizi nell’ordinanza, lasciando la Sardegna in un quadro politico e sanitario incerto.
Bin Melon
È una buona notizia che la premier si ponga per la prima volta il problema della coerenza fra ciò che diceva dall’opposizione e ciò che fa al governo
La memoria della Shoah usata per coprire il genocidio di Gaza: quando l’UE e il Sionismo riscrivono la storia per cancellare i propri crimini
Giorno Memoria strumentalizzato: UE cancella ruolo URSS contro nazismo e usa Shoah per oscurare genocidi odierni (es. Palestina). Memoria sia plurale, non dogma.
La favola di Meloni e Bin Salman
Arabia, le mille e una intesa: Meloni annuncia accordi commerciali per 10 miliardi di dollari
I gruppi dirigenti si organizzano per reprimere il dissenso
Il Global Risks Report 2025 del WEF denuncia la disinformazione come minaccia, mentre il forum di Davos discute il controllo narrativo dei gruppi dominanti.