I coloni di un vizio chiamato lavoro
Seul incarcera chi “fatica” troppo. Ma produrre non sempre è stato un valore: “Uno spiacevole sudore della fronte” lo definiva San Paolo. Oggi invece è una nevrosi da esportare con i vari Piani Mattei
Seul incarcera chi “fatica” troppo. Ma produrre non sempre è stato un valore: “Uno spiacevole sudore della fronte” lo definiva San Paolo. Oggi invece è una nevrosi da esportare con i vari Piani Mattei
Da quando, martedì sera su Rete4, Alessandro Orsini gli ha dato del cretino, Stefano Cappellini si è impegnato allo spasimo per dargli ragione.
ZERO SOSTENIBILITÀ. Zara & C. Utili a gonfie vele. Si producono oltre 100 miliardi di nuovi abiti ogni anno, che generano 42 milioni di tonnellate di rifiuti
È plausibile che i social media stiano distruggendo il benessere degli adolescenti, e al tempo stesso che ciascuno di loro pensi che la sua vita sarebbe peggio se li abbandonasse
Sta uscendo a puntate la nuova stagione della fortunata serie “Ha stato Conte”. Il quale lasciò Palazzo Chigi il 13/2/2021. Ma tutto ciò che accade di brutto nell’orbe terracqueo è sempre colpa sua.
Il ministro Nordio che, per giustificare l’introduzione di test psicoattitudinali per diventare magistrati, si vanta di aver superato ai suoi tempi il “test psicologico del Minnesota” è un notevole colpo di coda della gloriosa commedia all’italiana.
Travaglio ci ricorda come, in un mondo capovolto dalla disinformazione, ci siano ancora certezze su cui poter contare: la salute ferrea della principessa Kate e l’inclinazione di Annunziata e Bonino a restare fuori da giochi politici
Le tre ipotesi dell’attentato a Mosca: dall’autonomia dell’Isis, al ruolo ucraino, fino alla strategia USA-CIA
Alessandro Orsini affronta il tema del terrorismo, mettendo in luce la distinzione tra il terrorismo di Stato e quello degli attori non statali, in seguito all’attacco dell’Isis a Mosca.
L’esercito di Kiev ha un serio problema di arruolamento, che sta portando all’esaurimento le truppe schierate al fronte che da 24 mesi non vengono rimpiazzate.
Rassegna stampa satirica di Marco Travaglio: una sferzata di sarcasmo sulle notizie della settimana
Come i nazisti stabilirono e portarono a termine la rappresaglia in via Rasella, in una Roma in preda alle privazioni: Kesselring temeva una sollevazione generale della città
La Comunità Ebraica di Roma denuncia il prof. Orsini per 37 post ritenuti antisemiti, avviando un’indagine sulla discriminazione razziale.
“Esperti” lanciano teorie post-strage Mosca, da auto-attentati a complotti. Accuse e smentite Russia-Ucraina rafforzano un circo di sospetti.
Il Gattopardo e la disillusione del Risorgimento. Un’analisi della celebre frase di Tancredi e del suo significato storico e sociale.
Se il coraggioso discorso di accettazione dell’Oscar di Jonathan Glazer vi ha messo a disagio, era proprio quello l’intento.
Elena Basile presenta una riflessione critica sulla persistente tensione geopolitica tra l’Europa e la Russia, sottolineando la necessità di un cambio di paradigma nella politica estera europea.
Elena Basile offre una riflessione profonda e critica sull’ascesa al potere di Putin e sul ruolo che l’Occidente ha giocato in questa dinamica.
La desublimazione repressiva di Marcuse descrive come le società moderne liberino i desideri in modo controllato, mantenendo il dominio attraverso il consumo e la falsa libertà.
Ma mi faccia il piacere di Marco Travaglio Premier premiata. “Meloni, premio negli Usa (lo stesso di Draghi)” (Corriere della
Canfora esplora la storia globale post-1914, evidenziando il ruolo dell’Occidente e le sfide geopolitiche tra potenze, comunismo e democrazia.
Alessandro Orsini sfata il mito dell’ingresso “aperto e democratico” dei paesi nella NATO, descrivendolo invece come un processo guidato dagli interessi strategici degli Stati Uniti.
Basile critica l’adesione dell’Italia a patti militari, il rischio nucleare con la Russia e l’assenza di dialogo, invocando la pace e il dialogo.
Il concetto di “orfico” rappresenta la tensione tra mondo fisico e spirituale, influenzando mito, filosofia e arte, esplorando il mistero dell’esistenza e dell’anima.
La replica del ministero della Difesa ha avvalorato la mia tesi che l’Italia sarebbe tenuta a impegnarsi in Romania nel caso in cui la Russia prenda Odessa.
Buon ultimo, mo pure Federico Rampini twitta che “probabilmente bisognerà trattare con # Putin e alla fine lasciargli il territorio dell’#Ucraina che ha occupato”.