Marie Colmont: Mimí e il girovago
Questo romanzo, uscito nel 1936 sotto il titolo di Claque-Patins, è uno dei migliori libri per la gioventù che siano apparsi in Francia fra le due guerre.
Questo romanzo, uscito nel 1936 sotto il titolo di Claque-Patins, è uno dei migliori libri per la gioventù che siano apparsi in Francia fra le due guerre.
Tra il 18 marzo e il 28 maggio del 1871 si consuma un esperimento politico straordinario: i parigini danno vita a una autogestione comunista della società, dalle scuole alle fabbriche, dai musei ai trasporti, la cui fine tragica non ne ha cancellato la forza simbolica.
Le «tradizioni» che ci appaiono, o si pretendono, antiche hanno spesso un’origine piuttosto recente, e talvolta sono inventate di sana pianta.
Il Canto, costruito con gli stilemi della fiaba ed esplicitamente orientato alla critica sociale, commuove, sempre e fatalmente, grazie alla scrittura, alle modalità di scrittura di Dickens: al suo gioco magistrale con i sensi.
L’accusa: ha scritto la storia a senso unico, rivalutando il fascismo. Ora che, postumo, esce l’ultimo volume della sua opera, che cosa cambia? Fra celebrazioni mancate, esclusioni dai libri di scuola e difese convinte, affiora una nuova accettazione
Era l’estate del 985 d.C., e i Vichinghi avevano toccato le sponde dell’America. Dei loro viaggi fa testimonianza la “pietra runica di Kensington”, che risale al 1362, e di cui si narrano qui le straordinarie vicende
Quando, nel 1546, Martin Lutero si spense, l’unità della Chiesa Occidentale era infranta per sempre e il popolo tedesco aveva imparato il gusto della libertà: un fantasma che l’ex monaco agostiniano invano s’era sforzato di esorcizzare con le armi dei Principi.
Il termine “marachella” deriva dall’ebraico «meraggel», «esploratore, spia», che nel parlare giudeo-triestino divenne «maraghel»
Gli amori, i tormenti, i rimorsi della giovane che causò la guerra più famosa dell’antichità
Dieci sono i racconti di questa raccolta, Gli scapoli delle colline, che con piccoli e bruschi tratti di penna disegnano personaggi ordinari, le cui vite prendono svolte inattese a causa di circostanze prevedibili.
Dal fondatore del genere, il settecentesco Georg Lichtenberg, agli epigoni contemporanei: gli italiani imparano ad apprezzare la filosofia dell’«umorismo in due battute»
La «tolleranza» della ideologia edonistica voluta dal nuovo potere, è la peggiore delle repressioni della storia umana. Come si è potuta esercitare tale repressione? Attraverso due rivoluzioni, interne all’organizzazione borghese: la rivoluzione delle infrastrutture e la rivoluzione del sistema d’informazioni.