I veri putiniani

Le élite europee temono la pace e sabotano il negoziato per l’Ucraina, spingendo per riarmo e guerra infinita, condannando Kiev e l’Europa al suicidio assistito.

Lascia o raddoppia?

Preso atto della facilità con cui sono riusciti a fare passare questa follia del riarmo europeo come una buona idea – anzi addirittura come una cosa necessaria – i paladini…

L’Unione dei risparmi forzati

La bozza di documento, pubblicata dal Sole 24 Ore, parla chiaro: si tratta di “liberare le potenzialità economiche” dei capitali privati, facilitando il loro spostamento dai conti correnti ai mercati finanziari.

I fenomeni cerchiobottisti

Qualcuno dica a lorenzo tosa e ai suoi compari, a questi grandi influencer progressisti, che esaltano in queste ore la piazza dell’Europa della pace di Repubblica, che hanno appena osannato…

Sul futuro della difesa comune europea

Non so se alcuni di voi hanno letto la “Proposta di risoluzione comune sul libro bianco sul futuro della difesa comune europea” approvata dal parlamento europeo. Il testo è facilmente…

La caduta libera dell’industria italiana

Qui è allarme rosso totale, non c’è più tempo. Oggi compie due anni il crollo dell’industria italiana: 24 mesi consecutivi di caduta libera della produzione industriale. Siamo tornati ai livelli…

I deliri nei salotti televisivi

Passiamo sopra il delirio di qualche anno fa di sallusti a Piazza Pulita sul fatto che “la Polonia non confina con l’Ucraina”. Il direttore de Il Giornale di Angelucci (parlamentare…

Scacco matto

Che la proposta di tregua provvisoria di 30 giorni fosse l’ennesima trappola ai danni della Russia lo avevano capito anche i criceti ubriachi. Non quelli che hanno l’elmetto sul comodino…

Conte vs Formigli

Il momento più basso delle solite interviste alle quali siamo abituati ad assistere quando l’intervistato è Giuseppe Conte, è stata la ennesima riproposizione della dichiarazione che Conte rilasciò in occasione…

Lo “scudo democratico”

E adesso Carlo Calenda presenta la proposta di legge per lo “scudo democratico”. Una proposta surreale, che peraltro si presenta come sempre con un lessico squisitamente orwelliano.

Sex bomb

Casomai qualcuno nutrisse ancora qualche dubbio, da ieri è ufficiale: la cosiddetta Europa dichiara guerra alla pace proprio mentre a Gedda si tenta di chiudere il conflitto in Ucraina.

Un uomo perbene

Massimo sostegno ad Alessandro e a Schierarsi e grandissima speranza e fiducia che nel 2027, o prima in caso di elezioni anticipate, si possa riportare la sua voce all’interno delle istituzioni.

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